Feste private nel mirino

AVELLINO- Tra l’ultima domenica di zona arancione e il primo lunedì dell’entrata in vigore delle misure più stringenti della colorazione rossa per la Campania, nella provincia di Avellino sono 855 i controlli messi in atto dalle Forze dell’Ordine. Nello specifico, come emerso dall’ultimo Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica riunitosi in Prefettura, gli Agenti dei Comandi di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili Urbani di Avellino, hanno controllato 697 persone, elevando 12 sanzioni per il mancato rispetto delle regole.

Tra quanti hanno “sforato” il coprifuoco delle 22:00 a chi non ha presentato giusta causa per il passaggio nel territorio provinciale, sono 12 le sanzioni elevate dalle Forze dell’Ordine. Per quanto riguarda gli esercizi commerciali, a fronte di 158 controlli, un’attività è stata chiusa in forma provvisoria per non aver rispettato le misure previste dall’ultimo dpcm. Controlli che proseguiranno serrati anche nei prossimi giorni, allargando anche il raggio di verifiche su segnalazioni su feste private.

Una decisione presa dal Comitato presieduto dal Prefetto Paola Spena, che si è svolta in videoconferenza con i vertici delle Forze dell’Ordine, il Sindaco del capoluogo Gianluca Festa e il delegato ANCI, in rappresentanza dei comuni della provincia. Il Prefetto ha richiamato l’attenzione sulla necessità del rafforzamento dei dispositivi nell’ambito delle misure di contenimento del contagio da Covid 19.

“L’intensificazione delle attività di controllo- ha spiegato Spena- è diretta a garantire l’osservanza delle misure prescritte dai provvedimenti più restrittivi, che tuttavia non riguardano le attività economiche imprenditoriali, che restano operative. Una specifica attenzione sarà riservata ai controlli della mobilità, ed in particolare agli spostamenti in ambito autostradale, e al contempo un particolare sforzo, con il fondamentale contributo richiesto alle Polizie municipali, sarà concentrato sul fenomeno delle feste private e più in generale dei ritrovi familiari che – come si è rilevato anche sul territorio di questa provincia – costituiscono veicolo principale di diffusione del contagio.

Nel corso della riunione si è fatto il punto anche sull’avvio della campagna vaccinale per le Forze dell’Ordine e i Vigili del fuoco, che procede secondo un intenso programma predisposto dall’Asl. di Avellino per l’intera settimana. SDC