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SORBO SERPICO (AV) – Non si ferma la controffensiva posta in essere dal Comando Compagnia dei Carabinieri di Solofra per il contrasto ai reati predatori.

A finire questa volta nella rete dell’Arma, quattro persone (di età compresa tra i 30 ed i 65 anni e residenti nel capoluogo irpino) denunciate perché ritenute responsabili del reato di furto aggravato.

I fatti si sono verificati ieri pomeriggio a Sorbo Serpico.
Sfortunatamente per loro, l’azione delittuosa è stata notata da una persona che, a testimonianza dell’inestimabile valore aggiunto offerto dalla partecipazione della collettività al bene comune della sicurezza e della legalità, non ha esitato ad allertare il “112”.

Ricevuta la segnalazione, i militari in servizio alla Centrale Operativa hanno subito disposto l’invio di una pattuglia della Stazione di Salza Irpina, già impegnata in quell’area nell’ambito di un normale servizio di perlustrazione.

L’equipaggio della “Gazzella”, tempestivamente giunto sul posto, blocca i quattro soggetti mentre stanno caricando su un autocarro degli arredi da cucina industriale appena asportati da un centro di accoglienza in disuso.

Alla luce delle evidenze emerse, per i quattro soggetti è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita all’avente diritto.
Si sensibilizzano i cittadini a continuare a segnalare tempestivamente al “112”, Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni inconsuete nonché veicoli o persone sospette.

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