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MONTORO – Uno schianto senza scampo. I pezzi della vettura sono finiti ovunque nel raggio di alcuni metri e lo stesso conducente dell’unica auto coinvolta, un ragazzo avellinese di 25 anni, sbalzato per diversi metri dall’auto. E’ la terribile scena che si sono trovati di fronte i primi soccorritori che sabato sera sono giunti sul Raccordo Avellino-Salerno, all’altezza di Montoro.
Nessuno scampo per Emanuele Altavilla, il giovane avellinese che ha perso la vita nel drammatico incidente stradale che si è verificato nella tarda serata di sabato sul raccordo Avellino Salerno, nel territorio del comune di Montoro. L’auto – mobile che guidava è finita contro il new jersey in cemento, un impatto violentissimo.
Emanuele è morto sul colpo. Il ragazzo è stato sbalzato fuori dall’abitacolo, quando sul posto sono intervenute la ambulanze del 118 non c’era più nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate. Sul posto anche i vigili del fuoco della centrale operativa di Avellino che hanno liberato la carreggiata dalla carcassa dell’auto, completamente distrutta nello schianto. Sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Avellino, che si sono occupati dei rilievi necessari a ricostruire quanto avvenuto e le cause del violentissimo impatto che hanno potato alla morte del giovane. Il raccordo per Salerno è rimasto chiuso nelle due direzioni di marcia fino alle 6.30 di ieri mattina.
Sono stati effettuati i rilievi per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente. Non sembra siano stati coinvolti altri veicoli. Da una prima sommaria ricostruzione sembra che Emanuele Altavilla abbia perso il controllo dell’auto finendo , verosimilmente a velocità elevata contro il blocco di cemento. Molto probabilmente la vettura ha perso aderenza sull’asfalto bagnato per la pioggia che è caduta abbondante. Il magistrato di turno, come da prassi, ha disposto l’autopsia. Sarà proprio l’esame irripetibile a offrire altri elementi sul decesso.
La Polstrada dovrà accertare la dinamica in dettaglio. La notizia della morte di Emanuele ha scosso tanti ragazzi del capoluogo irpino che lo conoscevano bene. Laureato da poco, con un futuro davanti, tragicamente spezzato in autostrada.Lutto anche per la Contrada Boxe. La società contradese di pugilato ha ricordato il 25enne, nativo di Atripalda e residente nel capoluogo irpino, tesserato del sodalizio del maestro Michele Picariello e di Carmine Tommasone, con un messaggio pubblicato sui canali social: “Il Presidente, i Dirigenti, gli Atleti, gli amici si uniscono al dolore della famiglia per la perdita del nostro pugile Emanuele A. di Avellino, tragicamente scomparso a seguito di incidente stradale”.
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