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AVELLINO- Il Tar Campania conferma la sospensiva dell’ordinanza sindacale che lo scorso 8 febbraio ha imposto il trasferimento del mercato bisettimanale a Campo Genova, e suggerisce al Comune di individuare un’area adeguata, che può essere anche l’ex sede di Piazzale degli irpini, a condizione che vengano ottemperate le prescrizioni per acquisire dall’Asl il parere igienico-sanitario.
La decisione arriva a seguito della Camera di Consiglio composto dai magistrati Nicola Durante, Olindo Di Popolo e Igor Nobile, tenutasi due giorni fa, con la fissazione della nuova udienza per il prossimo 14 ottobre, per la discussione del merito. Per quanto riguarda Campo Genova, il Tribunale amministrativo fissa intima un termine massimo di 45 giorni per il completamento degli accertamenti ambientali delegati al Noe di Salerno.
“Considerato – si legge nell’ordinanza a firma del Presidente Durante- che è tuttora in corso di attuazione la verificazione disposta da Collegi in merito all’accertamento dell’eventuale presenza, nel suolo di Campo Genova, di agenti inquinanti o tossici ostativi all’insediamento del mercato; tenuto conto di quanto rappresentato dal Comando Carabinieri per la Tutela ambientale- Nucleo Operativo Ecologico di Salerno con nota protocollata del 6-6-2020, venga portata a compimento entro il termine perentorio di 45 giorni”. Alla luce di questo per il Tar “resta impregiudicato il potere del Comune di individuare ulteriori sedi mercatali, ovvero di valutare la possibilità di superare le criticità rilevate dall’Azienda Sanitaria Locale di Avellino ai fini del ripristino, anche in via provvisoria, del mercato nell’area di Piazzale degli Irpini o in altra sede, tenuto conto, in una prospettiva di equo bilanciamento tra l’interesse dei ricorrenti all’esercizio dell’attività economica e professionale e l’interesse primario della tutela della salute pubblica e privata”.
E sull’adeguamento di Piazzale degli irpini punta anche il legale dei mercatali, l’avvocato Ciro Aquino, che già in queste ore invierà una diffida a Piazza del Popolo, per creare le condizioni affinché vengano acquisiti i pareri igienico sanitari su Piazzale degli Irpini. I lavori da realizzare sarebbero di poco conto, e comunque non dissimili da quelli che con celerità l’amministrazione aveva provveduto a realizzare su Campo Genova per acquisire il parere dell’Asl. Inoltre le associazioni di categoria chiedono che intanto venga subito data la possibilità di lavorare agli ambulanti che vendono prodotti diversi da quelli alimentari. “Ci sembra la soluzione di maggiore buonsenso- commenta Antonello Tarantino della Confesercenti-imprenditori irpini- Del resto il Tar non ha detto nulla di diverso da quello che i commercianti dicono da mesi.
Il sindaco Gianluca Festa ha sempre detto che non esiste in città una terza adeguata per il mercato, quindi resta solo l’adeguamento del piazzale dello Stadio”. Le associazioni si dicono anche pronte a chiedere un incontro all’amministrazione per tentare di riavviare un confronto. Viceversa, se il sindaco Festa dovesse confermare la volontà di aspettare i rilievi ambientale a Campo Genova, vorrebbe dire che si prolungherebbe la sospensione del mercato, ormai fermo fa oltre sei mesi, e la richiesta di risarcimento danni alla Corte dei conti da parte degli ambulanti, lieviterebbe sensibilmente.
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