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I Carabinieri della Stazione di Avella hanno deferito alla competente
Autorità Giudiziaria un giovane ritenuto responsabile di porto abusivo di
arma da taglio e lesioni aggravate.

Nella decorsa notte, a seguito di richiesta d’intervento pervenuta alla
Centrale Operativa della Compagnia dei Carabinieri di Baiano, vari equipaggi
venivano fatti tempestivamente confluire in Avella ove era stata segnalata
una lite con accoltellamento di un uomo.

Nel contempo i militari intraprendevano un’indagine volta ad individuare il
responsabile dell’aggressione. E dopo poche ore l’attività ha dato i suoi
frutti: si tratta di un 25enne del luogo che, per futili motivi, sfida la
vittima sulla pubblica via ove, dopo l’animata discussione, lo colpisce con
un fendente all’addome.

Per le necessarie cure l’uomo veniva trasportato presso l’ospedale di
Avellino ove veniva giudicato con prognosi di una decina di giorni.

I militari operanti grazie alla scrupolosa attività d’indagine, riuscivano
altresì a risalire al futile movente dell’aggressione: alla base della
furibonda lite sembrerebbe sussistere una discussione tra ragazzi, con il
coinvolgimento dei genitori.

L’attività investigativa sviluppata dai militari operanti, estrinsecatasi
attraverso l’acquisizione di utili informazioni nonché l’analisi di utili
elementi raccolti in sede di sopralluogo, permetteva di individuare
l’accoltellatore che veniva rintracciato presso la propria abitazione.

Condotto in Caserma, alla luce delle evidenze emerse, per il giovane
scattava la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di
Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.

Sono in corso indagini anche al fine di rinvenire l’arma da taglio.

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