Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalit‡
predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che
ogni giorno vede impiegati i militari dellíArma in un capillare controllo
del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalit‡.
I Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore hanno deferito alla
competente Autorit‡ Giudiziaria due persone ritenute responsabili del reato
di furto aggravato, perpetrato circa tre mesi fa allíinterno di una chiesa
di Montoro: i malfattori, penetrati allíinterno del luogo sacro previa la
forzatura di un infisso, asportavano da un mobile della sacrestia le offerte
dei fedeli, per un ammontare di circa 500 euro.
La meticolosa attivit‡ díindagine, estrinsecatasi attraverso líacquisizione
di utili informazioni nonchÈ di video dalle telecamere della zona e
líanalisi degli elementi raccolti in sede di sopralluogo, permetteva di
restringere il campo delle ricerche al termine delle quali i Carabinieri,
vedendo premiati i loro sforzi, dimostravano la validit‡ dellíipotesi
inizialmente formulata arrivando cosÏ alla puntuale identificazione dei
responsabili: due ventenni del montorese.
Alla luce delle evidenze raccolte i militari acquisivano nei confronti dei
due giovani indizi di colpevolezza tali da attribuir loro la ìpaternit‡î di
quel furto e che faceva cosÏ scattare a loro carico la denuncia in stato di
libert‡ alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore
Dott. Rosario Cantelmo.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA