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Continuano senza sosta i controlli nelle strade della movida da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, ininterrottamente impegnati in un’operazione preventiva finalizzata a garantire sicurezza e legalità al movimento giovanile, sempre meritevole di attenzione come dimostrano le risultanze operative emergenti al termine delle attività.
Durante il decorso week-end i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno perlustrato nel territorio della Valle Caudina, i luoghi maggiormente interessati dal fenomeno, puntando l’attenzione oltre che alla prevenzione dei reati anche alla sicurezza stradale, in modo particolare alle principali arterie, ancora troppo spesso teatri di gravissimi incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto alle norme del Codice della Strada.
Numerosi sono stati infatti i controlli eseguiti alla circolazione stradale: gli equipaggi delle Gazzelle dell’Arma durante i svariati posti di blocco hanno proceduto al controllo di oltre 200 autoveicoli ed all’identificazione di circa 350 persone.
Svariate le perquisizioni eseguite e le contravvenzioni elevate. Ma è stato purtroppo sul fronte della prevenzione del troppo consueto e pericolosissimo binomio alcool e guida che i Carabinieri sono risultati particolarmente attivi: tre sono stati i giovani sorpresi alla guida di autoveicoli con tasso alcolemico superiore ai prescritti limiti normativi. Alla luce degli elementi raccolti, per i citati automobilisti imprudenti, oltre alla deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per guida in stato di ebbrezza, scattava il ritiro delle patenti di guida.
Nell’ambito del medesimo dispositivo due persone sono state sorprese alla guida di autovetture benché sprovviste di patente di guida: oltre alla sanzione amministrativa scattava il fermo dei veicoli. Analogo epilogo per i conducenti di tre veicoli sprovvisti di regolare copertura assicurativa.
Degna di menzione la tranquillità ostentata da due ragazzi di Cervinara nel consumare sigarette artigianalmente confezionate con droghe cosiddette “leggere” (hashish e marijuana) a dispetto del corposo numero di passanti: all’esito della perquisizione eseguita con l’ausilio di unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno, venivano altresì rinvenute tre dosi di cocaina.
Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro e per quei giovani consumatori è scattata la segnalazione alla competente Autorità Amministrativa ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90.
Diversa la natura delle circostanze che hanno condotto alla denuncia di un uomo di Cervinara. Lo stesso, 35enne, si era reso responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia ai danni della propria consorte che, impaurita dal notevole ed incontrollato stato d’ira del coniuge in preda ai fumi dell’alcool, si barricava nella camera da letto e chiedeva l’intervento dei Carabinieri. Alla luce delle evidenze emerse deferivano il marito violento alla succitata Autorità Giudiziaria. Grazie al tempestivo intervento dei militari dell’Arma veniva messa la parola fine ad una situazione che avrebbe potuto facilmente avere ben più tragico epilogo.
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