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I Carabinieri della Compagnia di Baiano, al termine di una consistente attività d’indagine finalizzata al contrasto dei reati in materia ambientale ed edilizia, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino sette persone.
In particolare, i militari della Stazione di Quindici, coadiuvati da personale dell’Ufficio Tecnico del locale Comune, a seguito di mirati accertamenti in località montane a circa mt. 1000 s.l.m., ispezionando una trentina appezzamenti di terreno, hanno riscontrato numerosi lavori abusivi, tra cui:
– costruzione di alcuni fabbricati ad uso abitativo ed agricolo;
– ampliamento di locali già esistenti;
– realizzazione di alcune piste di esbosco per un totale di circa mt. 1.300;
– costruzioni di muri di cinta e di ingressi carrai;
– realizzazione di un poligono a cielo aperto.
Da accertamenti si verificava che i soggetti responsabili delle violazioni, oltre a non avere gran parte delle autorizzazioni previste dalla specifica normativa, avevano effettuato tali lavori su appezzamenti di terreno ricadenti in area S.I.C. (Sito di Interesse Comunitario), ovvero un’area protetta al fine di tutelarne l’habitat naturale, nonché dichiarata ad elevato rischio sismico ed idrogeologico.
A termine dell’attività in questione, il Comune emetteva apposite ordinanze di rispristino dello stato dei luoghi.
Nella circostanza venivano elevate sanzione amministrative per un totale di circa 50mila euro.
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