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«Ho segnalato questa mattina al Consiglio di disciplina – dichiara Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania – il
comportamento del sindaco di Avellino Gianluca Festa, giornalista pubblicista, nei confronti di colleghi irpini. Il sindaco deve sapere che Facebook e i social non sono una zona franca della nostra deontologia per poter insultare liberamente i giornalisti che seguono la cronaca della città di Avellino. Sarà, dunque, il Consiglio di disciplina. come prevede la legge, a valutare il suo comportamento».

«Ancora una volta il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, utilizza modalità senza contradditorio come le dirette facebook per offendere e denigrare i giornalisti irpini. Il suo, è un atteggiamento inaccettabile che il sindacato ha più volte censurato anche nel recente passato.
Siamo vicini e al fianco dei colleghi irpini che quotidianamente tra mille difficoltà, ma con spirito di servizio, si prodigano per informare la comunità in un momento delicato e complicato».


Così in una nota il segretario regionale del sindacato unitario giornalisti Campania Claudio Silvestri e il segretario provinciale Amedeo Picariello.

«Dal primo cittadino sono arrivate accuse inaccettabili e gravi. Nulla a che vedere – aggiungono – con il diritto di critica visto e considerato che Festa è da sempre allergico ai rilievi e alle inchieste. A tal proposito denunciamo anche l’ostracismo ben mascherato dalle misure di contenimento rispetto alla pandemia messo in atto nei confronti di alcuni colleghi giornalisti che chiedono di poter accedere a Palazzo di città.


La misura è davvero colma: essendo Festa un iscritto all’Ordine dei giornalisti della Campania che non perde occasione per offendere e attaccare altri iscritti, provvederemo a segnalare il caso al consiglio di disciplina. Quando i governati a tutti i livelli insultano e attaccano i giornalisti si è sempre alla vigilia di sinistre derive» – concludono Silvestri e Picariello .

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