Il virus corre, ancora una vittima nel capoluogo

AVELLINO- Contagio che corre veloce, ancora ieri un rapporto tra tamponi e positivi all’undici e ottanta per cento ed una vittima nel capoluogo, la seconda in poche ore in provincia. L’escalation di contagi è senza freni. E anche il direttore generale dell’Asl di Avellino Maria Morgante ha voluto lanciare un appello, da Grottaminarda, dove ieri ha fatto visita al Centro Vaccinale:

«Evidentemente un anno di sacrifici e restrizioni non ci ha insegnato nulla -ha detto Maria Morgante – e rischiamo di vanificare ogni sforzo compiuto finora per contenere la diffusione del Covid. L’Irpinia va leggermente meglio di altre realtà, abbiamo meno posti letto occupati soprattutto per quanto riguarda la terapia intensiva , l’area covid del “Frangipane” non è piena ma questo non deve far pensare che l’emergenza sia finita. Il virus lo dobbiamo combattere soprattutto attraverso i nostri comportamenti che devono essere improntati al distanziamento ed al rispetto delle norme».

Un fine settimana che fa paura, quello che potrebbe essere l’ultimo in zona arancione per la Campania. Intanto in ventisette comuni irpini si sono registrati casi di contagio anche ieri. Novanta i positivi su 1.162 tamponi esaminati. Una mappa così composta: 2 ad Aiello del Sabato; 1 ad Altavilla Irpina; 1 ad Ariano Irpino; 5 ad Atripalda; 8 ad Avella; 12 ad Avellino; 2 a Contrada; 10 a Forino; 3 a Lauro; 1 a Lioni; 2 a Mercogliano; 1 a Montefalcione; 2 a Monteforte Irpino; 1 a Montefusco; 3 a Montemiletto; 3 a Montoro; 6 a Moschiano; 1 a Mugnano del Cardinale; 1 a Nusco; 3 a Pago del Vallo di Lauro; 1 a Quindici; 1 a Santo Stefano del Sole; 5 a Sirignano; 4 a Solofra; 4 a Sperone; 6 a Venticano; 1 a Zungoli.

Ottocento casi in otto giorni, sfondata quota dodicimila. E non si fermano neanche i decessi. Ieri mattina l’ultimo nella terapia intensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati. Si tratta di un paziente di 83 anni di Avellino, ricoverato dal 22 febbraio ed entrato in terapia intensiva il 27. Martedì al Frangipane di Ariano è morto il medico Luigi Russo, stimato professionista di San Sossio Baronia, ricoverato in Area Covid dall’11 gennaio.

Nell’ospedale di Avellino attualmente sono ricoverati 55 pazienti Covid positivi. Di questi, 6 sono in terapia intensiva, 35 nelle aree verde e gialla del Covid Hospital, 11 nell’area Covid del presidio ospedaliero Landolfi di Solofra e 3 nell’Unità operativa di Cardiochirurgia della Città ospedaliera. Massima allerta nei comuni del Vallo di Lauro e del Baianese.

A partire da Avella. Nel comune mandamentale in base ai dati ufficiali, si registrano 16 nuovi positivi questa settimana e 3 guariti per un totale di 84 positivi di cui i precedenti risalgono al periodo dal 15 al 23 febbraio. Mancano all’appello ancora i tamponi che sono stati eseguiti sui bambini posti in quarantena che frequentano le classi dell’Istituto comprensivo. Situazione attuale quindi con un totale di guariti 403 , attuali positivi 101 e decessi 7.