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AVELLINO – Le questioni sanitarie di queste ore risvegliano antici problemi mai risolti. E’ la sinistra irpina a prendere la parola, alla luce di quanto accaduto presso l’Ospedale di Ariano irpino, con le dimissioni del direttore sanitario Gennaro Bellizzi, il successivo isolamento del Comune.
Roberto Montefusco coordinatore provinciale Sinistra Italiana, chiede il commissariamento dell’Asl irpina. Ci sono tante domande a cui far fronte: le condizioni in cui medici e infermieri svolgono il proprio lavoro presso l’Ospedale Frangipane, se i dispositivi di protezione personale sono disponibili e adeguati, se è garantita una condizione di sanificazione e sicurezza della struttura, se i posti in rianimazione sono sufficienti per far fronte alla condizone che si è determinata. «Alla situazione di Ariano si sommano segnalazioni da parte di operatori sanitari e sigle sindacali dell’Ospedale Moscati di Avellino che chiedono un tavolo di crisi rappresentando una situazione insostenibile per la carenza di personale, per l’assenza di condizioni di sicurezza minime per lo svolgimento del proprio lavoro e per una imminente saturazione di alcuni reparti e della stessa terapia intensiva. In questo quadro – dice Montefusco – appare evidente la negligenza e la inadeguatezza dei vertici dell’Asl di Avellino, tema che da più parti operatori sanitari stanno ponendo, e risulta ormai non rinviabile una iniziativa radicale che porti al Commissariamento della stessa Asl da parte della Regione, per procedere ad una diversa e più efficace gestione dell’emergenza sanitaria. Necessario un radicale cambio di passo, pure nella nostra provincia, ribandendo anche la necessità di riaprire le strutture dismesse come l’Ospedale di Bisaccia».
Per Toni Della Pia, segretario provinciale di Rifondazione comunista, vale una considerazione simile. «Gennaro Bellizzi si è dimesso da direttore sanitario dell’ospedale di Ariano, denunciando gravi carenze sanitarie della struttura, ma riteniamo i tempi inappropriati vista l’emergenza in corso». Nella sostanza, «constatato  che il plesso di Sant’Angelo dei Lombardi  è di fronte a quotidiane difficoltà legate alla mancanza di personale, che  quello di Bisaccia continua ad essere chiuso, mentre  le medesime recriminazioni arrivano anche  dagli ospedali Moscati di Avellino  e Landolfi di Solofra,  rileviamo  che i dirigenti dell’Asl  stiano  dimostrando  inefficienza  è improvvisazione, pertanto invitiamo il Presidente della Regione Campania a intervenire ad horas nominando un commissario, supportato una cabina di regia, che con professionalità e competenza contribuiscano a sostenere e superate l’attuale momento di crisi».

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