Davide Cassani e Salvatore Fortunato Giordano portano il Trofeo senza fine del Giro D'Italia
2 minuti per la letturaMILETO (VIBO VALENTIA) – Per la prima volta nella sua storia il “Trofeo senza fine” arriva in Calabria, e lo fa con una esposizione nella città normanna.
Il Trofeo è il premio che viene consegnato a chi vince il Giro d’Italia e ogni anno viene rinnovato con l’inserimento di un nuovo nome (il vincitore dell’ultima edizione) motivo per il quale viene chiamato, per l’appunto, il Trofeo senza fine.
Per una decina di giorni, infatti, il Trofeo sarà ospitato in una teca speciale posta all’interno del Museo Statale di Mileto, città da dove partirà la settima tappa della Corsa Rosa che il prossimo 15 maggio 2020 porterà i ciclisti dalla città sede vescovile fino a Camigliatello Silano (LEGGI).
L’arrivo del Trofeo è stato ufficializzato con una vera e propria cerimonia di consegna svoltasi nel corso della mattinata alla presenza del sindaco della città, Salvatore Fortunato Giordano, del commissario tecnico della Nazionale di Ciclismo Italiana, Davide Cassani, del vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, Luigi Renzo, del dirigente della Sovrintendenza e di Reggio Calabria, Fabrizio Sudano, della direttrice del polo museale della Calabria, Antonella Cucciniello, del direttore del museo di Mileto, Faustino Negrelli, e delle massime autorità civili e religiose della città, oltre che ai componenti dello Sporting Club Mileto, diretto da Mimmo Bulzomì, cui si deve il grande lavoro che ha concretizzato la realizzazione della partenza di tappa dalla città normanna.
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La cerimonia ha preso il via a Palazzo dei Normanni, sede del municipio, dove il Trofeo è stato preso in consegna in via ufficiale dall’amministrazione comunale, poi, il sindaco, assieme a Davide Cassani, alle autorità e ad un corteo di bambini delle scuole del circondario in bicicletta e a piedi, si è recato al museo Statale dove il Trofeo è stato preso in consegna dalla direttrice del Polo museale Cucciniello che, attraversando tutte le sale del Museo Statale, lo ha posto all’interno della teca.
Qui sarà visitabile fino al prossimo 30 dicembre durante gli orari di apertura del Museo Statale.
A seguire si è svolta un breve incontro pubblico durante il quale sono stati consegnati svariati riconoscimenti ad autorità e personalità pubbliche del territorio.
Durante la cerimonia, Cassani, sollecitato dai giornalisti, ha posto l’attenzione sull’importanza di «far crescere il movimento del ciclismo» in Calabria e non solo evidenziando come per far ciò sia necessario «creare gruppi sportivi, società ciclistiche e gare coinvolgendo i più giovani e creando con loro una rete che ne possa stimolare le passioni».
Cassani ha ricordato come in passato «c’erano tante gare in Calabria, la partenza da Mileto è un volano da sfruttare, servono persone con la passione per questo sport ma anche strutture che possano permettere ai ragazzi di fare ciclismo in sicurezza per far tornare la Calabria protagonista nel ciclismo»
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