Vibonese - Potenza sfida salvezza. Domenica i due tecnici si giocano la panchina

VIBO VALENTIA – Domenica sera potrebbe restarne uno solo. Gaetano D’Agostino e Fabio Gallo sono uniti da un identico destino, il prossimo match di campionato potrebbe essere decisivo per entrambi. Al Luigi Razza arriverà il Potenza, altra squadra impantanata nei bassifondi di classifica e al centro di un’autentica crisi. Che è pesante quasi quanto quella della Vibonese, ultima e senza vittorie dopo sei giornate di campionato.

Nel turno infrasettimanale, i rossoblù di D’Agostino avrebbero dovuto riscattare la sconfitta e ancor di più la scialba prestazione contro la Turris, invece a Pagani è arrivato un altro kappaò, allo scadere, con un episodio dubbio e tutto sommato immeritato. Parzialmente, una timida reazione c’è stata, ma non basta, la Vibonese non fa risultato e non eccelle, sbanda dietro, soprattutto in fase di uscita, è vulnerabile sugli esterni, ha evidenti limiti in fase di costruzione, fatica a pungere davanti ed è una squadra priva di intensità. In estrema sintesi, Vibonese – Potenza rappresenta la classica ancora di salvataggio dove aggrapparsi per scampare l’esonero.

Nelle ultime ore il club di via Piazza d’Armi ha rinnovato la fiducia a D’Agostino ma domenica ci si aspetta un repentino cambio di marcia. È ancora più in discussione l’allenatore del Potenza, sul quale aleggia lo spettro dell’esonero dall’ultima sconfitta in casa contro la Virtus Francavilla. Stamattina c’è stato un intenso colloquio tra il tecnico ed il presidente potentino Caiata. Il match di Vibo Valentia, dunque, sarà decisivo.