Il torneo di tennistavolo inclusivo promosso dall'Aism
2 minuti per la letturaVIBO VALENTIA – Uguali nello sport come nella vita, protagonisti delle stesse emozioni e delle stesse vittorie, le quali hanno un valore prima simbolico e poi professionistico dal momento che, prima ancora di essere hobby e sogno per le più speranzose ambizioni dei giovani, lo sport è insegnamento, aggregazione e, soprattutto, equità.
Come una scuola comune nella quale si impara l’unione e si condanna il pregiudizio. È intriso di tutto questo il primo torneo inclusivo di tennistavolo promosso dall’Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) con l’obiettivo di rendere lo sport aperto a tutti.
L’iniziativa, che si è svolta lo scorso 11 settembre presso la sezione Aism di Vibo Valentia, ha visto sfidarsi sedici giocatori (con disabilità e normodotati) in gare che avevano tutto tranne l’accanimento agonistico e le quali, inoltre, hanno regalato entusiasmo e un importante senso di partecipazione in chi, probabilmente, non lo aveva mai vissuto pienamente.
Una nobile iniziativa, che palesa l’importanza di valori troppo spesso involuti, pensata e voluta dai volontari del Servizio civile universale e messa in atto, in seguito, dal consiglio direttivo del Cdp e dagli Olp (Operatori locali di progetto).
Il successo dell’evento è stato tale da pensare di organizzare per il futuro altre giornate dedicate allo sport inclusivo, proponendo ulteriori attività oltre il ping-pong, come ad esempio il tiro con l’arco, il calcio balilla, il beach bocce e il sitting volley.
Tante le istituzioni locali che hanno fortemente voluto essere presenti all’evento, intervenendo anche direttamente. Tra questi non poteva indubbiamente mancare il Presidente provinciale e coordinatore regionale Aism Salvatore Lico e, insieme a lui, erano presenti anche l’attuale sindaco di Ionadi Antonio Arena, la delegata del Comitato italiano paralimpico per la provincia di Vibo Valentia Elisabetta Carioti e il Presidente dell’Associazione Tennistavolo di Piscopio e Tecnico di 2° livello della Federazione italiana Tennistavolo Antonio Carnovale.
Di particolare rilevanza la partecipazione di Alessandro Arcigli, Tecnico della Nazionale paralimpica di Tennistavolo intervenuto in videochiamata. Il vincitore di questa prima edizione è stato Riccardo Rubino ma, se si guarda al vero intento, i vincitori allora sono stati tutti quanti.
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