Giuseppe Cutrullà, l’attore vibonese nella serie Bang Bang Baby

Il giovane attore vibonese approda nella serie italiana Bang Bang Baby prodotta da Amazon Prime Passione, dedizione, sacrifici, soddisfazioni. Questo e tanto altro è Giuseppe Cutrullà.

Originario di Vibo Marina da tempo ormai trasferitosi a Roma per inseguire un sogno. Una vera e propria passione nata sin da piccolo.

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Tanta gavetta che ha portato a raggiungere traguardi importanti. L’ultimo ruolo in ordine di tempo per Giuseppe Cutrullà è nella serie di Amazon Prime Bang Bang Baby. Ma a raccontarlo è lo stesso protagonista…
«Ho iniziato a muovere i primi passi a Vibo Marina in una scuola di Danza, la Margot Fonteyn, di Graziella Teti. Lì davo una mano per i Musical, come aiuto regista e altre piccole parti. Poi è arrivato il ruolo nello spettacolo Notre Dame de Paris. Ecco, forse questo è stato il momento in cui in me si è mosso qualcosa ed ho deciso quindi di frequentare la Scuola di teatro “Enzo Corea” di Salvatore Corea, a Catanzaro. Due anni lunghi, intensi che ho poi deciso di interrompere a causa delle difficoltà legate agli spostamenti.»

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Quindi decidi di fare il grande passo e andare nella Capitale?
«Esatto. Nel 2013 mi trasferisco a Roma per il provino nel Centro Internazionale di Cinema e Teatro “Duse” di Francesca De Sapio. Un’esperienza che mi ha formato tanto. Poi diversi masterclass con vari registi. Approdo così all’Agenzia Genius Management. Continuo con i provini ed arriva anche l’esordio a teatro con la compagnia “Punto e virgola”. Un grazie particolare a Camilla Cuparo di Cutro, di grande supporto nel percorso teatrale e mi ha permesso di crescere in questo settore.»

Un breve passaggio anche sulla serie televisiva Rai “Solo”
«Sì, una serie andata in onda nel 2016, nei panni di un poliziotto.»

Giuseppe Cutrullà, l’attore vibonese nella serie Bang Bang Baby

Ma arriviamo all’ultimo lavoro, una serie italiana targata Amazon Prime…
«Sì. Da qualche giorno sono già disponibili i primi episodi. È ambientata nella Milano degli anni ottanta e racconta la storia di un’adolescente timida, insicura che diventa però il membro più giovane di un’organizzazione criminale per conquistare l’amore del padre. In questa serie ho un ruolo protagonista presente, “U Damerinu” ma a parte tutto è sicuramente il gradino più alto raggiunto. Parliamo di una piattaforma mondiale. La serie sarà disponibile in 240 paesi e territori.»

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E per quanto riguarda il futuro, quali sono i progetti?
«Sono già alle prese con due grandi progetti. Entrambi distribuzioni televisive. Uno andrà in onda già nella prossima primavera, sempre Rai».

Un traguardo importante per la carriera ma Giuseppe rimane comunque molto legato alle origini e alla famiglia…
«Vivo a Roma ma sono molto legato alle mie radici. Devo molto alla famiglia che mi ha sempre supportato in questo mio percorso lavorativo. Anzi, continua a farlo. Sono riconoscente e debitore e spero prima o poi di poter ripagare il sostegno, che se vogliamo non è così scontato e senza il quale forse non avrei neanche iniziato».