Roberto Giordano
2 minuti per la letturaEsplode su Spotify il talento di Roberto Giordano che tra concerti e nuovi Cd si scopre protagonista di una enorme community di follower
MILETO – La primavera imminente porta con sé una fioritura di impegni e soddisfazioni per Roberto Giordano, pianista di fama internazionale che però resta fortemente legato alla sua terra “normanna” dove il suo talento è sbocciato e dove ha voluto portare la “Musica” con la M maiuscola attraverso il suo Cantiere Musicale Internazionale (ma questa è un’altra storia…).
Nei tre mesi primaverili, infatti, Giordano è stato e sarà (a seconda delle date considerate) protagonista di eventi musicali di primo piano. Pochi giorni fa (il 16 marzo) ha suonato da protagonista al teatro Solvay di Rosignano con un concerto di beneficienza organizzato dal Rotary del luogo. Domenica 19 marzo, invece sarà a Bruxelles protagonista come giurato al Brueghel Competition. Spostato invece al 18 maggio il recital inizialmente previsto sempre a marzo a Cortona al teatro Signorelli. Il 26 marzo, invece, a Ravenna Roberto Giordano si esibirà nell’ambito della rassegna Mikrokosmi 2023 al teatro Alighieri di Ravenna.
ROBERTO GIORDANO E LA COMMUNITY DI SPOTIFY SEDOTTA DALLA SUA MUSICA
Mentre sono in preparazione, inoltre, altri Cd per la casa editrice Discantica, Giordano sta vivendo un vero e proprio momento d’oro anche sulle piattaforme streaming, certamente ambienti molto più familiari ad artisti di musica pop che non a pianisti classici. Eppure il 2023 ha portato alla scoperta da parte del pubblico di Spotify della musica di Giordano che in poco più di tre mesi (per l’appunto il 2023) ha visto crescere esponenzialmente tanto il numero di stream dei brani classici da lui eseguiti quanto il numero dei Follower. E mentre il primo dato può essere legato anche a circostanze estemporanee con alcune riproduzioni che posso godere di “fiammate” di visibilità per innumerevoli ragioni tutte spesso temporanee, lo stesso non può dirsi del secondo dato.
La crescita enorme dei follower, ossia di coloro che si iscrivono al canale Spotify di Roberto Giordano, dimostra, infatti, che non si tratta di un successo estemporaneo legato al singolo brano quanto piuttosto di un apprezzamento sempre più esteso nei confronti dell’artista e delle sue interpretazioni. Tanto che negli scorsi giorni il canale Spotify di Roberto Giordano ha superato la soglia dei 200.000 ascoltatori nel corso degli ultimi 30 giorni, ripartiti in ben 162 paesi e quasi il 400mila streams. Numeri impressionanti considerato che stiamo parlando di un repertorio non propriamente “popolare” quale può essere quello classico e che proietta sempre più Giordano verso le vette internazionali della musica.
Il giovane talento che sorprese il mondo mettendosi in mostra nel 2003 al Concours Musical International Reine Elisabeth de Belgique a Bruxelles è ormai cresciuto e da giovane promessa del pianoforte si è definitivamente trasformato in un punto fermo del panorama musicale internazionale al fianco e alla pari di coloro che, esattamente 20 anni fa, chiamava maestri.
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