Il clarinettista Francesco Bertuccio tra Amadeus e il generale Goretti
1 minuto per la letturaIl maresciallo di prima classe Francesco Bertuccio, vibonese, clarinettista della Banda dell’Aeronautica militare, sul palco di Sanremo ha eseguito l’inno di Mameli
VIBO VALENTIA – C’era anche un pizzico di orgoglio vibonese qualche sera fa a Sanremo. In prima fila, nella prestigiosa Banda nazionale dell’Aeronautica militare Italiana, ad eseguire l’inno di Mameli, anche il clarinetto Francesco Bertuccio, 36 anni, di Vibo Valentia, maresciallo di prima classe, approdato a Roma qualche anno fa dopo aver vinto il concorso nazionale per Clarinetto al ministero della Difesa.
Francesco ha avuto il privilegio di godere degli effetti di un primo piano video alle spalle del Capo di Stato Maggiore, Generale di squadra aerea Luca Goretti ed il direttore artistico della massima kermesse della canzone italiana, Amadeus.
L’esibizione è avvenuta in occasione della ricorrenza del suo centesimo anno dalla fondazione.
«Sono molto soddisfatto della mia professione e ringrazio i miei genitori, papà Giuseppe e mamma Assunta che mi hanno permesso di portare a compimento un mio sogno – ha detto tra l’altro Francesco Bertuccio – e non nascondo che Sanremo è stata una straordinaria esperienza. Adesso abbiamo un calendario di eventi molto impegnativo. Il mio cuore resta a Vibo Valentia».
Francesco Bertuccio ha iniziato gli studi di clarinetto con il maestro Gaetano Borganzone alla scuola di Borgia, in provincia di Catanzaro, per poi proseguirli a Modena dove ha effettuato il biennio di studio sotto la guida del maestro Corrado Giuffredi.
Intensa la sua attività professionale caratterizzata dall’insegnamento di musica presso le scuole di 1^ grado, dalla collaborazione con alcune orchestre, tra le quali l’Osi, l’Orchestra della Svizzera Italiana, oltre che con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma.
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