X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

Gianmarco Carroccia terrà un concerto revival di Lucio Battisti a Mileto dove cresce l’attesa per rivivere i grandi successi del cantante rietino

MILETO (VIBO VALENTIA) – Il suggestivo e rievocativo titolo “Tu chiamale, se vuoi, emozioni” annuncia quello che per il sindaco Salvatore Fortunato Giordano è senza dubbio uno dei grandi eventi dell’estate miletese.

Il concerto di Gianmarco Carroccia, realizzato in collaborazione con lo stesso Mogol, offrirà al pubblico presente in piazza Badia (l’amministrazione comunale ha garantito la presenza di 1000 posti a sedere oltre agli spazi disponibili per seguire lo spettacolo in piedi) la possibilità di rivivere le emozioni suscitate da successi senza tempo, colonne sonore della vita di ognuno.

MILETO, LUCIO BATTISTI RIVIVE NELLA VOCE DI GIANMARCO CARROCCIA

L’appuntamento con l’evento musicale è a Mileto domani, 12 Agosto 2023, a partire dalle ore 21.30 in Piazza Badia. L’amministrazione del sindaco Giordano fa sapere che l’ingresso è gratuito ed aperto a tutti (come detto sono stati messi a disposizione anche mille posti a sedere).

Il concerto rientra nell’ambito della Giornate Normanne, organizzate dal Comune di Mileto e con il contributo della Regione Calabria, Calabria Straordinaria. 

IL PROGETTO DI CARROCCIA E MOGOL

«Proposto e ideato dall’associazione culturale SuoniemotivI – spiegano gli organizzatori – Emozioni nasce per valorizzare e diffondere l’opera di Lucio Battisti e Mogol. Un’occasione per rivivere la magia di canzoni che hanno segnato la storia della musica facendo sognare intere generazioni di italiani. Brani che riportano indietro nel tempo, a quei ricordi rimasti vividi nella memoria collettiva».

Sul palco Gianmarco Carroccia si esibisce in alcuni dei brani storici di Battisti come Un’avventuraDieci ragazzeLa canzone del soleAcqua azzurra, acqua chiara. E ancora 29 settembreAnche per teMi ritorni in menteFiori rosa, fiori di pescoI giardini di marzoIl mio canto libero. E non mancheranno neanche Una donna per amicoIo vivrò (senza te)Il tempo di morireIo vorrei… non vorrei… ma se vuoi…Emozioni.

«Un’esecuzione – quella di Carroccia – che si attiene fedelmente all’originale dando come risultato la cosiddetta “interpretazione perfetta”. Una meravigliosa galoppata all’interno di successi intramontabili che hanno caratterizzato la formazione culturale del nostro Paese. Una sorta di vera e propria biografia musicale che mette in risalto tutte le sfumature che si nascondono dietro ogni singolo brano».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE