I lampioni innamorati a Nicotera
2 minuti per la letturaNICOTERA (VIBO VALENTIA) – Sterminate bibliografie di scrittori e poeti troviamo sull’amore, sentimento dalle infinite declinazioni, vissuto nell’arte con una intensità di pensiero straordinaria. I baci dei giovani sulle vespe o all’ingresso del cinema, immortalati da artisti di strada e fotografi, per eternizzare l’istante in cui due corpi si sfiorano e raccontare la potenza di un brivido. Due innamorati in città potrebbe essere il titolo ideale di un romanzo commerciale, stile Sveva Casati Modignani, perché esiste un tema di portata anche sociologica: come si vive l’amore all’interno degli spazi cittadini in una dimensione più collettiva.
A Nicotera, città che negli ultimi anni sta elaborando un linguaggio urbano fortemente creativo, proveniente dal basso, dopo il Vicolo degli ombrelli, il Viale del vischio, è arrivato l’Angolo degli innamorati; tributo al sentimento più celebrato di sempre, nei giorni che precedono San Valentino. I lampioni innamorati sono stati installati in un punto della città straordinariamente evocativo: dietro al Castello e con il mare davanti.
Un’opera realizzata dai volontari comunali: l’assessore Robertino Massara; Pasquale Logan Andronaco; Nino Condò; Nino Cupitò; Francesco Pagano. Borghi e città sono pieni di luoghi che si caricano di significati affettivi, emotivi, incarnando la sintesi tra l’individuale e il collettivo: l’intimità che si arricchisce di sfumature sociali, come il rumore delle macchine, il vociare della strade, le luci, il tacchettio delle scarpe degli altri passanti.
Una iniziativa, quella appena descritta, postata subito sui canali social del Comune costiero e che ha immediatamente attirato l’attenzione degli internauti che non hanno mancato di condividerla e di commentarla favorevolmente. Ora non resta che recarsi sul luogo e scattare una foto ricordo.
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