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Un momento della cerimonia di consegna

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La parrocchia di Dasà si è arricchita negli scorsi giorni di una nuova icona. Durante la messa, officiata nel pomeriggio nella chiesa matrice, dal parroco Don Bernardino Comerci, è stato infatti inaugurato un quadro raffigurante la “Virgo Fidelis”.

Un appellativo della Madonna molto caro all’Arma dei carabinieri. Papa Pio XII, la scelse come loro protettrice l’11 novembre del 1949. Era stato sollecitato dall’arcivescovo Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone (che nel 1949 era ordinario militare e che sempre nello stesso anno compose la preghiera del carabiniere alla Virgo Fidelis).

L’opera è stata donata da Giuseppe De Nardo, giovane carabiniere di Dasà (vice-brigadiere presso la stazione dei carabinieri di Serrata) e segretario della locale Confraternita dell’Immacolata. (il quadro sarà poi collocato proprio nella Chiesa dell’Immacolata).

Un gesto che De Nardo ha voluto fare «in quanto è la Madonna protettrice di noi carabinieri e non si trova in tutte le chiese. Vista la mia fede in Dio, ho pensato che sarebbe bello avere un simbolo così importante da venerare nella nostra comunità. La ricorrenza della Patrona è stata fissata dallo stesso Pio XII ogni anno al 21 novembre. E l’inaugurazione infatti era inizialmente prevista proprio per quella data, salvo poi essere posticipata visto il lockdown generalizzato e la positività dello stesso De Nardo al covid-19 in quel periodo.

Alla messa erano presenti i carabinieri della stazione di Arena, il primo cittadino di Dasà Raffaele Scaturchio e il priore della Confraternita del Rosario Domenico Maneli.

Nel ringraziare pubblicamente il maresciallo Valerio Oriti, Don Bernardino ha descritto l’immagine raffigurata nel quadro: «La vergine – ha spiegato – è raffigurata accanto alla parola di Dio. Si possono leggere le parole dell’Apocalisse ‘sii fedele fino alla morte e ti darò la corona della vita’. È la fedeltà quindi il valore che viene fuori dalla rappresentazione. Fedeltà che ha ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dei Carabinieri che hanno come loro motto: ’Nei secoli fedele’. Un pensiero anche per Giuseppe De Nardo, primo cittadino di Dasà affetto dal coronavirus. Per fortuna siamo riusciti a mantenere quel focolaio scoppiato a novembre. Questa ricorrenza è anche un ringraziamento alla Madonna per la grazia ricevuta».

Infine il parroco ha spiegato come «oggi la nostra comunità ha voluto attenzionare l’Arma dei Carabinieri. Voi ci siete sempre stati, avete dimostrato vicinanza. Grazie per ciò che fate per noi. Noi pregheremo attraverso questo quadro per voi».

I Carabinieri hanno recitato la preghiera del carabiniere alla Virgo Fidelis e acceso un cero alla Vergine. A conclusione della messa, il parroco ha donato una copia dell’opera di modo che gli stessi carabinieri potessero esporla nella loro caserma.

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