Eva Santaguida con il marito
3 minuti per la letturaDASÀ (VV) – Continua a riscuotere successo la dasaese Eva Santaguida. La youtuber continua a crescere sul web con il canale Youtube “Pasta Grammar”. A fotografare la sua popolarità ci sono i numeri: a seguirla, infatti, sono in 180mila.
Ma cosa tratta il suo canale? A spiegarlo è proprio Eva. Tutto nasce quando la donna – sposata con un americano – si ritrova a tavola con la sua famiglia e quella del marito. Tra un pasto e l’altro nasce una conversazione sulla cucina italiana e americana.
Da questo dialogo viene fuori una sorta di “disorganizzazione alimentare” degli americani (che per indole badano al piacere istantaneo prodotto dal cibo) opposta alla “regolare alimentazione” degli italiani (che, ai fornelli, seguono criteri ormai consolidati negli anni). Proprio queste regole sono il filo conduttore di “Pasta Grammar” traducibile come “La grammatica della pasta”, vale a dire le regole base della cucina italiana.
A gennaio 2020 nasce così questo canale Youtube. Due video alla settimana in cui viene spiegata una ricetta (il mercoledì) e viene raccontata una storia, sempre inerente alla cucina italiana (la domenica). La coppia, che vive in America, intrattiene i followers con video – sempre in lingua inglese – in cui viene cucinato qualche pasto o creato qualche prodotto tipico del Belpaese.
Solo per citare alcuni dei video più riusciti, quello inerente alla ‘nduja o alle “fileja” (pasta tipica calabrese). I seguaci – per il 50 per cento statunitensi ma che arrivano anche da altri continenti – aumentano ogni giorno fino a toccare numeri importanti.
Nel giugno 2021 i coniugi propongono in un video dei viaggi organizzati in Italia. Viene spiegato che i partecipanti potranno gustare alcuni prodotti tipici meridionali e cimentarsi in prima persona nella creazione degli stessi.
È subito boom. In sei ore arrivano più di 70 richieste. Ad oggi le prenotazioni sono oltre 200. Un pacchetto ad hoc, quello offerto da Eva e dal marito – creato insieme ad un’agenzia di viaggi – che parte da Napoli (dove viene gustata la pizza) e tocca poi tutto il comprensorio vibonese.
Si va da Tropea a Zungri (dove viene spiegato come fare il pane), da Nicotera a Spilinga – con la ‘nduja – da Pizzo con il tartufo fino alla stessa Dasà. All’aspetto culinario si unisce l’aspetto culturale con la visita dei posti. Un viaggio di 10 giorni in cui ben sette sono in Calabria. In particolar modo a Dasà, Eva fa sperimentare ai gruppi di turisti (circa 10/12 persone) arrivati nel paese delle Serre vibonesi quello che lei stessa definisce «il classico pranzo domenicale calabrese».
Ai viaggianti, nel pranzo si aggiungono persone del posto – amici di famiglia della donna – che creano dunque anche quell’aspetto di familiarità, tipica appunto dei pranzi domenicali. Un mix riuscito se si pensa che il primo gruppo di americani arrivati il 7 ottobre scorso ha definito Dasà «il posto preferito, l’esperienza più autentica dell’accoglienza e dell’ospitalità del Sud Italia».
Il prossimo gruppo arriverà a fine mese. La youtuber dasaese, attraverso la cucina – da rimarcare anche che il suocero, Maxwell Alexander, è il primo e unico americano ad aver partecipato a “MasterChef Italia” in 10 edizioni – ha dunque creato un’offerta culinaria e turistica molto attraente per gli americani, vista la mole di richieste. Inoltre c’è anche l’idea di creare un programma televisivo di viaggi, nei luoghi remoti italiani, per Netflix.
«Il mio sogno per il 2022 – spiega Eva – è farli pernottare a Dasà e riuscire a sviluppare tutto l’itinerario nel mio paese». Un sogno a cui, insieme a lei, si aggrappano tutti i dasaesi vista la risonanza mediatica che, con una simile operazione, avrebbe il comune.
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