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La Regione Calabria ha emanato l’elenco di enti e associazioni che accederanno ai fondi per i progetti del bando cultura, nel vibonese quello del Comune capoluogo è ammissibile ma non finanziabile per un basso punteggio.
VIBO VALENTIA – Numerose erano state le proposte nel settore cultura presentate da enti ed associazioni della città capoluogo risultate non finanziabili nella graduatoria provvisoria dei progetti ammessi al bando pubblico “Attività culturali 2023”, finanziato con il Poc Calabria 2014-2020 e indetto dal Dipartimento Istruzione, formazione e pari opportunità. Tra queste il progetto presentato dal Comune “Vibo in scena nei luoghi di cultura” con una richiesta di contributo pari a 20mila euro, che è risultato ammissibile, ma non finanziabile per insufficienza di fondi in quanto già esauriti in considerazione di un punteggio basso.
E questo fa il paio con il bando sugli eventi estivi che ha visto l’esclusione del progetto presentato dall’ente locale il quale tuttavia, grazie alla riapertura dei termini, ha ripresentato la domanda, aggiornandola. La decisione è attesa a giorni.
BANDO CULTURA, LE ALTRE REALTÀ DI VIBO ESCLUSE
Stessa sorte anche per il Concerto di Natale, proposto dall’Orchestra Sinfonica della Calabria con una richiesta di 30 mila euro e per il progetto facente capo alla Pro Loco di Vibo Marina a causa di mancanza di attestazione della capacità finanziaria e di risposta al sollecito inviato dalla Regione. Non ammessi il Festival delle Scienze del liceo Scientifico “G. Berto”, che aveva richiesto un contributo di 20 mila euro, e il progetto “De. Co. Tipicità, territorio e turismo a confronto” della Pro Loco di Vibo città. Mentre risulta escluso in fase di valutazione per formulario non completo il progetto proposto dall’associazione teatrale La Ribalta “Lo strappo nel cielo di carta”.
BANDO CULTURA, GLI AMMESSI AI FINANZIAMENTI
Due sono state, invece, i progetti presentati nel Bando Cultura ammessi e finanziabili, ossia il “Premio Calabria” per conto del Sistema Bibliotecario Vibonese, che ha ottenuto un contributo pari a 15.900 euro, e il Festival del Sud “Valentia in Festa”, promosso dall’associazione Valentia, che beneficerà di 15 mila euro.
PROGETTI DI ENTI E ASSOCIAZIONI DEL VIBONESE ESCLUSI DAL BANDO CULTURA
Per quanto concerne i progetti non ammessi presentati, facenti capo anche a realtà presenti nella provincia, vengono riportati nell’elenco pubblicato dalla Regione: l’associazione comitato civile parrocchia Maria Santissima di Portosalvo, il Comune di Soriano Calabro e la Pro Loco di Sorianello, che non hanno risposto al soccorso istruttorio inviato dalla Regione; la Pro Loco di Longobardi per mancanza di attestazione della capacità finanziaria e di risposta al sollecito inviato; il Comune di San Nicola da Crissa con “Parole libere: Festival della letteratura e della legalità”, richiedente 12 mila euro.
Nella lista figurano inoltre il Comune di Parghelia con “Parghelia – terremoto e ricostruzione un viaggio dalla disperazione alla rinascita di un borgo del secolo scorso”, 26.890 euro; il Comune di San Calogero con “Natale a San Calogero 2023”, 12 mila euro; Veipo Cam di Vibo Valentia con “Calabria tra suoni, colori, musica e danza. Uno spazio ridisegnato”, 30 mila euro; associazione Pro Fondazione Antonino Murmura di Vibo con “Santi di Calabria – Storia della religiosità attraverso arredi sacri, stampe antiche e volumi di pregio”, 26.794,20 euro; associazione Musica insieme di Rombiolo con “Musica a Rombiolo”, 18 mila euro.
BANDO CULTURA, I PROGETTI DEL VIBONESE AMMESSI MA NON FINANZIABILI
Tra gli ammessi ma non finanziabili figurano il Comune di Ionadi con il progetto “Smisurato cemento – Giornate di incontro sulla pratica del non finito calabrese”, 15.800 euro; il Comune di Tropea con la II Rassegna Letteraria città di Tropea e un contributo di 13.011 euro; il Comune di Pizzo con “Gioacchino Murat racconta Gioacchino Murat”, 15.640 euro; il Comune di Monterosso Calabro con “Physis”, 20 mila euro; il Comune di Briatico con “Briatico in Fest – Festival del Folklore Briaticese”, 20 mila euro. Stessa sorte, poi, per il Comune di Serra San Bruno con “Visit Serra Festival”, 18 mila euro; Pro Loco Zungri con “Festival delle arti”, 30 mila euro; associazione terzo settore “Potenzoni in fiore” con “30° mostra dell’Infiorata di Potenzoni 2024”, 30 mila euro e il Cantiere Musicale Internazionale Srl di Mileto con “Musica e Parole”, 10.500 euro.
I PROGETTI FINANZIATI DALLA REGIONE
Molti, infine, i soggetti proponenti un progetto ammesso e finanziabile: associazione culturale Casa Berto Capo Vaticano con “Estate a Casa Berto” e un contributo di 15 mila euro; associazione culturale Pro-Soreto Odv di Dinami con il progetto “Don Mottola – Dalla vita vissuta alle pagine scritte” con 11.842,10 euro; Pro Loco Ionadi con “XXV edizione Presepe vivente di Ionadi: teatro aperto nel borgo”, 4.740 euro; associazione culturale Amici del Conservatorio di Tropea con “Armonie natalizie” e un importo di 30 mila euro.
Hanno superato il vaglio della commissione anche l’associazione culturale “Condivisioni” di Serra San Bruno con “Serre in festival VIII edizione: le notti di Serre in Festival” con una somma di 30 mila euro; associazione Contadini Maierato con “Festa della trebbiatura VII edizione”, 8 mila euro; Ada, associazione per la Tutela e la difesa degli Anziani, sezione di Pizzo, con “Pizzo tra tradizioni e cultura: “arrusti, friji e ‘mbucca”, 8 mila euro; il Comune di Nardodipace con il “Megalithos Festival 3.0”, 20 mila euro. Esclusi in fase di valutazione risultano: il Comune di Gerocarne con “Festival dei colori”; il Comune di Filadelfia con “Agosto filadelfiese tra cultura, spettacolo e ambiente”; il Comune di San Costantino Calabro con “XXXVI edizione rassegna teatrale Sancostantinese”; il Comune di Mileto con “Mileto: Carnevale in arte 2024”.
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