La torre di Joppolo
2 minuti per la letturaJOPPOLO – Giornata storica, quella di ieri, per il piccolo comune tirreno-vibonese. Dopo oltre 50 anni di proprietà di privati la “Torre di Joppolo”, o “Torre di Sant’Antonio”, o anche nota come “Torre Parnaso”, torna bene pubblico. Il rogito notarile del 13 luglio 2018, ne sancisce il passaggio di proprietà al Comune di Joppolo, grazie al senso civico del suo precedente proprietario, ingegnere Laghi Giuseppe. Un momento che possiamo definire storico, considerata l’importanza simbolica e identitaria che la torre ha per i cittadini di Joppolo.
L’iter procedurale che ha portato all’atto solenne di ieri è iniziato con delibera consiliare 2 del 20/01/2018, con la quale il Comune di Joppolo accettava “con debito e profondo riconoscimento, la volontà espressa dall’Ing. Giuseppe Laghi, dichiarata con nota pervenuta il 12 gennaio 2018, di donare al Comune di Joppolo l’unità immobiliare denominata “Torre di Joppolo”, unitamente ad una porzione di terreno circostante”.
“A seguito di questo primo passaggio – ricorda il consigliere Giovanni Preiti, che ha curato personalmente e con dedizione tutta la vicenda – non sono mancate polemiche e levate di scudi. Ma come a suo tempo esplicitato, viene ancor oggi ribadito con fermezza, qualora ce ne fosse ancora bisogno che l’immobile, già dichiarato con D.M. del 19/07/1977 del Ministero per i beni e le attività culturali, ai sensi della Legge 1089/39, di notevole interesse storico ed artistico perché, nonostante terremoti ed alluvioni del passato e del presente, esemplare ancora quasi integro di fortificazione del periodo cinquecentesco del basso tirreno, era ed è “bene” della collettività tutta, non di una singola cittadina, ma dell’umanità. Da domani quindi, con maggiore energia – incalza Preiti – l’obiettivo è il suo restauro e la sua fruibilità per tutta la collettività, quale contributo all’offerta turistico-culturale-paesaggistico dell’hinterland “la ben nota Costa degli Dei”. In tal senso – conclude – ben vengano tutte le iniziative, pubbliche e private, che vadano in questa direzione”.
La comunità Joppolese, il Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale, attraverso una nota, “elevano i più sinceri e speciali ringraziamenti all’Ing. Laghi per l’alto gesto sociale, di portata storica ed elevato valore culturale nonché affettivo, per il quale propongo, ai sensi del Regolamento Comunale, il conferimento, in un prossimo futuro, della cittadinanza onoraria. Per ultimo – conclude la nota – ma non per importanza, un vivo e cordiale ringraziamento al Notaio, Sapienza Comerci, che, condividendone il gesto di generosità del donante, ha messo a disposizione di Joppolo, del suo paese e della collettività, tutta la sua professionalità”.
A. S.
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