Giovanni Benvenuto, titolare delle “Cantine Benvenuto” di Francavilla Angitola
2 minuti per la letturaVIBO VALENTIA – Un riconoscimento per la passione e la qualità con le quali porta avanti il nome della Calabria nel settore della Viticoltura italiana. È quello consegnato all’imprenditore Giovanni Benvenuto, titolare delle “Cantine Benvenuto” a Francavilla Angitola, cui è andato il premio “Angelo Betti”.
L’occasione è stato il Vinitaly di Verona che aprirà i battenti il prossimo 10 aprile. Entusiasta il commento della Coldiretti regionale che ha voluto complimentarsi con il proprio dirigente: «Nell’intento di recuperare le tradizioni e i sapori tipici della Valle dell’Angitola, il giovane Benvenuto, dopo un lungo lavoro di oltre12 anni, ha riportato in vita lo “Zibibbo di Pizzo”, vitigno che qui affonda le radici nelle antiche rotte commerciali dei Fenici, facendo rivivere le originarie tecniche di vinificazione del posto, ormai estinte, vinificando lo Zibibbo Igp in Calabria. Opportunamente segnalato per il riconoscimento dall’Assessorato Regionale Agricoltura, poiché Benvenuto, con la propria attività imprenditoriale, ha contribuito e sostenuto, dando il massimo al progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica della Calabria tanto da farne un modello di riferimento».
L’associazione di categoria si è detta molto orgogliosa «che Giovanni Celeste Benvenuto, iscriva il proprio nome nell’albo d’oro del Premio “Benemeriti della Vitivinicoltura Italiana” Angelo Betti, ideatore del Vinitaly che tradizionalmente viene consegnato il giorno dell’inaugurazione di Vinitaly Verona che inizierà il prossimo 10 aprile.
«È sicuramente un’eccellenza e un talento del comparto – commenta Coldiretti – con produzioni ed etichette uniche ed esclusive, che fanno da bandiera e portavoce di delicati valori, tradizioni, creatività e ricerca, frutto del solido tessuto di capacità e doti personali che sanno leggere ed interpretare le potenzialità del territorio. A testimonianza delle sue capacità fortemente innovative e sull’idea dei viaggi commerciali degli antichi Fenici è nata anche l’unione tra pregiati malti e uve zibibbo, che hanno dato vita in Calabria, alla prima birra allo zibibbo, “Sole Calabro”, in pieno stile italiano e in chiave moderna; una iniziativa imprenditoriale innovativa e di successo nell’entroterra di un territorio spopolato e con piccolissimi comuni che sta avendo apprezzamenti notevoli in campo nazionale e internazionale».
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