Provinciale 10, il Pd denuncia la quasi irraggiungibilità dello svincolo A2 di Mileto

La denuncia di Salvatore Pedullà (Pd) sullo stato di degrado della strada provinciale 10 che porta allo svincolo A2 di Mileto

MILETO (VIBO VALENTIA) – Torna d’attualità la situazione della strada provinciale 10 che collega Mileto e tutto l’entroterra limitrofo allo svincolo autostradale dell’A2 del Mediterraneo. A riaccendere la questione il circolo Pd della città normanna. Una questione, quella della Provinciale 10, che periodicamente vede scendere in campo cittadini e politici locali. Tutti con l’obiettivo di chiedere ed ottenere il ripristino delle condizioni di sicurezza e di agevole percorrenza dell’arteria. Ciò anche in considerazione del fatto che la strada in questione ben potrebbe rappresentare, in prospettiva, una importante via d’accesso alla città normanna e ai comuni posti nelle vicinanze del comprensorio miletese in chiave turistica e non solo. Una richiesta ad oggi, comunque, rimasto senza soddisfacenti risposte.

STRADA PROVINCIALE 10, LA DENUNCIA DEL PD DI MILETO

A tirare in ballo l’amministrazione provinciale in nome e per conto del circolo cittadino del Partito Democratico, è Salvatore Pedullà il quale ha contestato «all’amministrazione provinciale di Vibo Valentia, e in questo caso al presidente della Provincia Corrado L’Andolina, che ben più volte abbiamo segnalato il problema della Strada provinciale 10. Un’arteria importantissima che, dal km 0 al chilometro 9 dove si innesta con la A2 del Mediterraneo, è completamente abbandonata».

Quello che il Pd chiede è «una manutenzione, una riqualificazione del piano viabile della segnaletica verticale e orizzontale». Ciò considerando che da un lato rappresenta «l’innesto all’autostrada» dall’altro «questa sp10 porta anche alla Strada Statale 18, un’arteria pure questa di grande importanza». Senza contare poi che tocca «vedere un’uscita dell’autostrada in quelle condizioni» e una strada, «che in quei 9 km percorre e attraversa le frazioni» e anche l’area «degli scavi archeologici», «totalmente abbandonata». Una porzione di territorio con aree che «su un’arteria così abbandonata finisce con l’essere misconosciuta».

«È un disastro – ha concluso Pedullà – Quindi chiediamo anzi ripeto segnaliamo ancora una volta un’attenzione a questa strada provinciale. Affinché venga effettuato un tipo di manutenzione che consenta, per una questione di messa in sicurezza, di viaggiare in un modo sicuro».