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Salvatore Fortunato Giordano e Salvatore Solano durante la prima presentazione dei lavori

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MILETO (VIBO VALENTIA) – Sono ormai prossimi a partire i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale numero 10, lungo il tratto che collega la frazione San Giovanni di Mileto con lo svincola autostradale dell’A2 del Mediterraneo.

Per il sindaco di Mileto, Salvatore Fortunato Giordano, e il presidente della Provincia, Salvatore Solano, «dopo anni di abbandono, dunque, grazie ad una proficua interazione istituzionale si aprono finalmente i cantieri lungo un’arteria stradale di fondamentale importanza per lo sviluppo del territorio comunale e provinciale».

I due amministratori hanno presenziato ad un sopralluogo sull’arteria stradale con i responsabili dell’impresa Garaffa risultato aggiudicataria dei lavori che prevedono uno stanziamento economico pari a 250mila euro.

Assieme a loro al sopralluogo erano presenti anche il vice sindaco, Domenico Pontoriero, dagli assessori Rosalba Gangemi ed Elisa Galloro, dal presidente del Consiglio, Antonio Direnzo e dai consiglieri comunali Fortunata Dimasi e Gianfranco Mesiano.  Sul posto è giunto anche, per un breve saluto, il neo parroco di San Giovanni di Mileto don Agostino Pugliese.

Per la realizzazione del progetto di messa in sicurezza è stata messa in campo anche una proficua collaborazione di natura tecnica tra la Provincia di Vibo e il Comune di Mileto visto che alla realizzazione della progettazione hanno lavorato il geometra dell’Ufficio Viabilità provinciale, Francesco Tulino, e l’ingegnere Gianfranco Mesiano, consigliere comunale di minoranza del Comune di Mileto.

In particolare, proprio Tulino ha messo in luce come Mesiano, che in passato ha rivestito il ruolo di responsabile dell’area tecnica del Comune di Mileto, abbia «offerto gratuitamente la propria prestazione professionale».

Andando al profilo strettamente realizzativo, tra gli interventi previsti per la messa in sicurezza della carreggiata vi sono quelli di «mitigazione del rischio frane» con la previsione «della pulizia delle cunette, per consentire un adeguato deflusso delle acque e l’insediamento di diversi cassonetti stradali».

Dal canto suo il sindaco ha precisato come «da oggi in poi ogni momento è utile per iniziare, finalmente, anche se dieci giorni ancora di organizzazione probabilmente serviranno alla Ditta aggiudicatrice». In ogni caso il primo cittadino ha voluto «ringraziare in primis il Presidente Salvatore Solano, che, appena insediatici, ha voluto ascoltare le nostre ragioni a favore della bretella; si è impegnato fattivamente, investendo su Mileto concretamente le somme per questo primo intervento di messa in sicurezza».

Inoltre, «vi è da dire, a futura memoria, che il Presidente Salvatore Solano, ha compreso bene l’importanza di questa strada, promettendo ulteriori finanziamenti per 100.000/150.000 euro, che serviranno poi a completare definitivamente le opere». Il rpimo cittadino non ha poi dimenticato «l’Ufficio tecnico della Provincia, nella persona di Francesco Tulino, e chi ha contribuito fattivamente, come l’ing. Gianfanco Mesiano, in un rapporto sinergico, a far si che questa giornata potesse verificarsi nel concreto».

Per Giordano. si tratta di «fatti quindi e non parole in un unico disegno di rilancio del territorio tutto, senza dimenticare le frazioni», il tutto «nella consapevolezza che c’è ancora molto da fare, e che rappresenta una nuova speranza e una nuova luce per questo territorio, che viene riaperto al Mondo attraverso lo svincolo A2 e ridarà dignità a chi lo percorre quotidianamente».

«D’intesa con il presidente Solano abbiamo mantenuto fede a un impegno amministrativo che per quel che mi riguarda avevo preso sin dal mio insediamento in Consiglio, – ha dichiarato, al riguardo, il consigliere provinciale Antonio Raffaele Corigliano -. Impegno che non finisce qui – ha aggiunto Corigliano – ma che d’ora in avanti sarà teso a reperire, in tempi brevi, altre somme che consentano di intervenire, in maniera completa e adeguata, anche per il rifacimento del manto stradale».

A margine del sopralluogo, il presidente della Provincia, Salvatore Solano, ha anche annunciato gli interventi di sistemazione del marciapiede e l’insediamento dei lampioni di illuminazione stradale lungo il tragitto che dalla chiesa della Madonna Addolorata di Paravati conduce al cancello della “Villa della Gioia” voluta da Natuzza Evolo.

«L’avvio di questi lavori, per i quali abbiamo stanziato circa 40mila euro – ha evidenziato Solano – testimoniano l’attenzione che la Provincia di Vibo ha nei riguardi della città di Mileto che con la sua millenaria sede vescovile e la grande chiesa costruita a Paravati grazie a mamma Natuzza è di fatto la capitale religiosa della Calabria».

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