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Enzo Romeo presenta la giunta: «Lavoreremo a testa bassa senza proclami» ed evidenzia i problemi da affrontare «dalla crisi idrica ai cantieri, fermi soprattutto quelli di diverse scuole»


VIBO VALENTIA – “Non faremo proclami ma lavoreremo a testa bassa e saremo sempre in giro, tra la gente, per risolvere i problemi”. Il debutto del sindaco del comune di Vibo Valentia Enzo Romeo con la nuova giunta è avvenuto questa mattina in aula consiliare in un clima di festa, strascico delle elezioni comunali che hanno assegnato, dopo 18 anni, la vittoria al centrosinistra. Ma adesso è scoccata l’ora delle responsabilità. Il dentista vibonese lo sa bene, così come lo sa la sua squadra di governo, a cui – dopo il comprensibile, giusto e canonico periodo di ambientamento – la cittadinanza non facilmente perdonerà qualche défaillance proprio perché quest’area ad ogni piè sospinto ha ripetuto lo slogan “Noi non saremo come loro”.

Crisi idrica, cantieri, opere pubbliche, eventi, attrattività, commercio. Sono le spine nel fianco che la nuova amministrazione dovrà togliersi man mano, ben sapendo che servirà una precisione chirurgica per farlo. Ma ci sarà tempo anche per questo.

ENZO ROMEO PRESENTA LA SUA GIUNTA

Questa, quindi, la squadra del sindaco con le rispettive deleghe: Loredana Pilegi in quota Progressisti per Vibo (vicesindaco) con delega all’Urbanistica; Stefano Soriano (Cultura e Attività Produttive), Vania Continanza (Scuola-Università) entrambi in quota Pd; Marco Miceli (Ambiente), Luisa Santoro (Innovazione Tecnologica), entrambi per l’M5S; Salvatore Monteleone (Lavori Pubblici), Lorenza Scrugli (Politiche Sociali), e Marco Talarico (Affari generali e contenzioso) gli ultimi tre appartenenti al gruppo Progetto Vibo. Subito dopo il primo Consiglio, previsto per domani pomeriggio alle 18, il primo cittadino nominerà tre consiglieri delegati: Francesco Colelli (Pd) agli Spettacoli, Silvio Pisani (M5S) al Porto di Vibo Marina e Dina Maria Satriani (Pv) al decentramento e frazioni.

IL NEO SINDACO PRESENTA LA GIUNTA, ENZO ROMEO: «FRAZIONI RAPPRESENTATE»

Oggi, come detto, è stato un giorno sereno, soprattutto per il primo cittadino, che ha superato il primo scoglio della definizione della squadra. “Con soddisfazione voglio annunciare la Giunta comunale – ha esordito – nel pensare la quale abbiamo puntato sulle persone che in qualche modo fossero vicine o residenti nelle varie frazioni”. Ed in effetti un rilevante spazio è stato dato a queste ultime: Vibo Marina si ritrova infatti con un assessore  (Vania Continanza all’Istruzione) e un consigliere delegato (Silvio Pisani al porto); Triparni avrà il presidente del Consiglio (Antonio Iannello); Piscopio un assessore (Stefano Soriano) e lo stesso le Vene (Salvatore Monteleone. Senza considerare la presenza di un consigliere delegato al decentramento amministrativo (Dina Maria Satriani). Insomma, Romeo e la coalizione hanno deciso di premiare i territori mantenendo fede a quanto avevano sostenuto in campagna elettorale e perseguendo “la definizione di città integrata”.

Assessori-operai in giro tra la gente. Assessori che, come lo stesso primo cittadino, “non saranno solo sulla carta o seduti nei loro uffici, ma saranno assessori-operai, come del resto il sottoscritto – ha aggiunto Romeo -, andando in giro ad occuparsi di situazioni anche pratiche e risolverle.  Sono convinto – ha aggiunto – che si sia riusciti a mantenere quel clima di grande serenità che aveva pervaso la coalizione a partire dalla scelta della mia candidatura. Non potevamo, dunque, permetterci che qualcosa lo inficiasse”.

IL NODO DELL’ASSESSORATO AL BILANCIO ANCORA DA SCIOGLIERE

L’assessore al Bilancio ad ore. Formato il 90% dell’esecutivo resta vuota ancora la casella del titolare della delega al bilancio che dovrebbe essere riempita al massimo entro domani mattina. Romeo sta infatti visionando i vari curricula ma ha tracciato già una sorta di identikit: “Una figura di comprovata esperienza sulle leggi dello Stato e che possa avere un rapporto diretto con il Ministero delle Finanze.
Con la scelta dell’assessore al Bilancio ci stiamo dando la possibilità anche di provare a vedere come organizzare la forza lavoro dell’Ente cercando di interloquire con il Mef in modo tale da avere un supporti sia per la gestione ordinaria che quella straordinaria”. E proprio sui dipendenti il sindaco ha evidenziato di aver riscontrato in loro “grande entusiasmo, grande collaborazione e voglia di lavorare nonostante ancora il numero ideale previsto dalla pianta organica sia lontano dall’essere raggiunto. Tuttavia dall’altro ieri il gap si è lievissimamente ridotto con la presa in servizio di 4 vigili urbani vincitori del concorso”.

I PROBLEMI LEGATI ALLA SCARSITÀ DI FONDI E AI CANTIERI ANCORA LONTANI DALL’ESSERE CHIUSI

No money in cassa. Il grosso del problema restano, a giudizio, del sindaco le casse comunali. Importante, certo, averdefinito i debiti dal punto di vista economico “ma la cittadinanza – ha asserito Romeo – deve sapere che non ci sono risorse dal punto di vista ordinario e straordinario, ma solo dal punto di vista dei progetti e pertanto quei fondi sono vincolati. Ma se ad oggi mi chiedessero se c’è possibilità di organizzare qualche evento la risposta è che non ci sono soldi in cassa. Tuttavia cercheremo di fare qualcosa per l’estate compatibilmente anche con i tempi”.

Problema cantieri. È uno dei settori, affidati al neo assessore Salvatore Monteleone,che necessità di un costante occhio sia per evitare ritardi nella conclusione dei lavori che per individuarne le cause. E se quelli di rigenerazione urbana stanno procedendo, sia pur a velocità differenti, quelli inerenti l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico delle scuole sono ancora in alto mare.
E il problema è anche di natura economica visto che il Comune  sta continuando a pagare i fitti per ospitare alunni, docenti e personale in edifici alternativi. Pertanto, per come asserito dal primo cittadino e dall’assessore sarà subito effettuata una “ricognizione dello stato dell’arte per capire cosa è stato fatto e cosa si dovrà fare e intervenire laddove vi sono ritardi o, peggio, il blocco degli interventi”. Priorità sarà data alla conclusione delle cosiddette incompiute quali ad esempio sottopasso di Vibo Marina, scala mobile e per certi versi il teatro, ancora chiuso, per poi estendere l’occhio sulle altre ed avviare nuove opere.

LA NUOVA GIUNTA DI ENZO ROMEO, IL COMMERCIO E IL FUTURO DA SCRIVERE

Il Commercio e futuro da scrivere. È un fatto assodato che attorno al commercio ruota la ripresa di una città, e Vibo Valentia non fa eccezione. E facendo leva sulla “voglia di cambiamento, di rinascita, della popolazione” il sindaco Romeo e il neo assessore alle attività produttive, Stefano Soriano hanno già stabilito l’avvio di incontri gli operatori del settore e i sindacati di categoria intanto per iniziare a programmare la stagione autunnale e invernale che “pur non avendo risorse,  siamo convinti di realizzarla in modo tale da attrarre il pubblico. Soprattutto faremo in modo che il Natale sia “esplosivo”, coinvolgente anche perché sarà facile fare meglio dell’ultimo”.

Ma, come detto, la rivitalizzazione di una città passa anche per altri settori come la Cultura, le strutture sportive nonché i parchi Archeologici (tutte deleghe detenute da Soriano) in una sorta di  sistema integrato: “Gli obiettivi primari sono la riapertura della piscina e dei parchi archeologici, il completamento della pista di atletica per consentire che ogni weekend vi sia una iniziativa che attiri gente. In questo modo si mette in moto un circolo virtuoso che investirà anche l’economia in un feedback che potrà portare soltanto benefici”.
Insomma, il lavoro da fare è tanto e il tempo-cuscinetto per ogni nuova amministrazione passa in fretta.

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