2 minuti per la lettura
Il coordinatore di Fratelli d’Italia Pasquale La Gamba contro il suo vice Nuccio Falduto in corsa al Congresso di Fratelli d’Italia a Vibo
SI preannuncia un congresso scoppiettante quello di Fratelli d’Italia in programma nella giornata di domani al 501 Hotel in cui gli iscritti saranno chiamati ad eleggere il nuovo coordinatore provinciale. Due le candidature già note da tempo e formalizzate nei giorni scosti.
Si dovrà, infatti, scegliere tra la continuità rappresentata da un volto storico della destra come Pasquale La Gamba, già consigliere e assessore comunale alla Protezione civile nonché vicesindaco del Comune di Vibo Valentia, e la novità nella persona di Nuccio Falduto, ex consigliere comunale e già assessore all’Urbanistica. Il primo, affronterà l’appuntamento elettivo da uscente visto mentre il secondo da vicecoordinatore, cariche che avevano ricevuto appena un anno fa a chiusura di un periodo di commissariamento del partito locale.
L’evento si snocciolerà per tutta la giornata e inizierà con l’assemblea a partire dalle ore 9 circa che vedrà una lunga serie di interventi, compresi ovviamente quelli dei due candidati, cui seguirà, dalle 14, l’avvio della fase della votazione da parte degli iscritti al partito con termine fissato intorno alle 20. Siamo lontani da quella guerra interna di qualche anno addietro nel partito di destra (i “Fratelli coltelli”, venivano soprannominati) tuttavia le contrapposizioni sono forti. E sono rimaste tali anche perché ieri sera è fallito l’ennesimo tentativo di trovare un un nome di superamento e quindi, una candidatura unitaria. Il decorso del vertice, infatti, ha registrato ancora divisioni e differenze e pertanto gli schieramenti si sono cristallizzati in maniera definitiva.
CONGRESSO FRATELLI D’ITALIA A VIBO, È LOTTA A DUE
È chiaro ogni congresso è la rappresentazione delle forze messe in campo dagli sfidanti e ovviamente che illustreranno il proprio programma, anche questo di Fratelli d’Italia, non fa eccezione. Nello specifico, La Gamba può contare sull’appoggio di esponenti della vecchia guardia quali Maddalena Basile, Antonello Fuscà, Franco D’Agostino e Raffaele Manduca, mentre a sostegno di Falduto vi è un’altra storica figura come Franco Tigani insieme a Franco Stinà, cui si aggiungono quelle per così dire “contemporanee” quali Nicoletta Corigliano, Caterina Gaudioso, il coordinatore del circolo cittadino Salvatore Pronesti, l’attuale assessore Michele Falduto (fratello di Nuccio) e Francesco Fazio, sindaco di Fabrizia, che ha aderito al partito proprio pochi giorni fa.
Resta, infine, superpartes, nel rispetto del ruolo che ricopre – quello di coordinatrice regionale del partito di Giorgia Meloni – la deputata Wanda Ferro.
Ma, ovviamente, è sul tesseramento e sui circoli che si giocherà la partita e dove ciascun contendente ha affermato di avere la maggioranza dalla propria parte. Domenica sera si conoscerà il responso. Insomma, quella che si preannuncia domani sarà una guerra (politicamente parlando) senza esclusione di colpi.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA