Mileto, Tari e servizio idrico, Caserta chiede conto al sindaco

Tributi locali troppo alti e servizi inefficienti a Mileto, Giulio Caserta punta il dito contro la giunta Giordano su Tari e servizio Idrico

MILETO (VIBO VALENTIA) – «Le tariffe applicate dal Comune di Mileto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti (TARI), nonostante il servizio di raccolta differenziata, sono le più elevate della Provincia di Vibo Valentia e tali da apparire ingiustificate e inspiegabili, basti considerare che il costo per la raccolta è pari a quello per lo smaltimento dei rifiuti (probabilmente ciò è dovuto anche agli omessi controlli sulla partecipazione di alcuni cittadini alla raccolta differenziata), fino al punto da disincentivare i cittadini virtuosi dalla corretta partecipazione alla differenziazione dei rifiuti stessi».

Nella sua interrogazione rivolta al Sindaco Salvatore Fortunato Giordano (ma anche al presidente del Consiglio e al segretario comunale), Giulio Caserta, consigliere comunale di opposizione, non gira attorno al problema e punta direttamente il dito contro il capo dell’amministrazione comunale chiedendo conto più che del passato dell’intenzioni per il futuro.

Caserta, infatti, punta a «sapere se il Sindaco, la Giunta Comunale e la Maggioranza Consiliare Comunale, in vista della predisposizione ed approvazione del bilancio annuale di previsione, intendono ridurre le tariffe della raccolta e smaltimento dei rifiuti (Tari) e del servizio idrico».

TARI E SERVIZIO IDRICO TROPPO CARO A MILETO, CASERTA CHIEDE CONTO AL SINDACO

Ma il consigliere d’opposizione (con un passato in altra amministrazione alla guida del consiglio comunale) non si limita a porre l’interrogativo in quanto scende più nel dettaglio ricordando anche «l’auspicata entrata in funzione delle “isole ecologiche interrate di prossimità”, già realizzate, l’installazione del “Mangiaplastica”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente», e «l’ormai sperimentata decennale raccolta differenziata». Due circostanze che «dovrebbero comportare una riduzione della TARI o addirittura consentire di applicare, in luogo della Tari, che ha natura tributaria, una tariffa avente natura di corrispettivo (possibilità prevista per i Comuni che hanno realizzato sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico)».

Inoltre, particolare attenzione Caserta la rivolge anche ad un altro aspetto della tassazione locale, ossia il servizio idrico «che peraltro in alcune zone della Città ed in alcuni periodi dell’anno è oggetto di giustificate proteste e diffuso malcontento». Per il consigliere di opposizione l’efficienza del servizio offerto dal Comune di Mileto «non pare tale da giustificare le tariffe in atto, soprattutto in un periodo in cui i nostri concittadini sono già alle prese con una difficile congiuntura economica».

In ultimo un appunto anche agli uffici e una ulteriore richiesta all’amministrazione. «Gli elevati costi dei predetti servizi comunali (Tari e Servizio Idrico), unitamente al recente atteggiamento “determinato” (rectius: aggressivo) assunto dall’Ufficio Riscossione Tributi Comunale, dovrebbero indurre l’Amministrazione Comunale ad adottare tutte le misure idonee a ridurre le tariffe per i predetti servizi andando incontro alle difficoltà economiche dei cittadini di Mileto onde restituire “serenità” a tutta la comunità in vista della stagione primaverile ed estiva».