Il sindaco Salvatore Fortunato Giordano con l'ex assessore Fortunata Dimasi e il vicesindaco Domenico Pontoriero
4 minuti per la letturaMILETO (VIBO VALENTIA) – È tempo di avvicendamenti all’interno della giunta comunale di Mileto guidata dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano.
Nell’ottica, infatti, di una rotazione degli incarichi che consenta, nello sviluppo dei cinque anni di consiliatura previsti, a tutti i consiglieri comunali eletti di svolgere per un periodo di tempo più o meno omogeneo di ricoprire l’incarico di assessore, ieri 16 febbraio, il primo cittadino ha preso atto delle dimissioni (presentate nello stesso giorno) dell’assessore Fortunata Dimasi ed ha contestualmente proceduto alla nomina ad assessore, assegnando le relative deleghe, del consigliere comunale Elisa Galloro.
La sostituzione, quindi, non ha natura politica e non riguarda, in alcun modo, un giudizio sull’operato espresso nei confronti dell’assessore uscente ma è frutta di una volontà complessiva della maggioranza di garantire a tutti i consiglieri comunali eletti la possibilità di fare esperienza ed impegnarsi in modo attivo e dall’interno dell’esecutivo nell’amministrazione della cosa pubblica comunale.
Nello specifico, poi, l’esigenza del cambio tra le due componenti della giunta che ha dato vita al rimpasto non ha, comunque, portato a modifiche nella struttura dell’assessorato. Elisa Galloro, infatti, ha ricevuto dal primo cittadino le medesime deleghe in precedenza assegnate e gestite da Dimasi.
Quindi alla Galloro andranno le competenze riguardanti Politiche Sociali, Volontariato, Agricoltura, Commercio, Industria e Artigianato.
Ovviamente il cambio nell’esecutivo, per il mantenimento dei vincoli legati alla parità di genere, ha riguardato due donne. In questo modo la composizione della giunta continua a prevedere la presenza di due uomini e due donne oltre al sindaco rispettando così i vincoli previsti dalla normativa vigente.
Il bilancio dell’ex assessore Dimasi
In vista del rimpasto, negli scorsi giorni, l’ormai ex assessore Dimasi aveva tenuto un incontro, alla presenza anche del sindaco Giordano e del vicesindaco Domenico Pontoriero in cui aveva tratto il bilancio della propria attività da assessore.
In quella sede Dimasi ha evidenziato l’impegno messo in campo dall’amministrazione e dal suo assessorato con cui «abbiamo cercato di stare molto vicini ai bisogni dei propri cittadini. In questo breve scorcio di consiliatura, il Comune di Mileto ha proceduto all’assunzione di un assistente sociale (le cui procedure erano state iniziate dai commissari prefettizi)», una circostanza che ha contribuito a rendere possibili «innumerevoli interventi in tale campo».
Nel corso della propria attività «il Comune di Mileto ha posto in essere tutte le attività utili per raggiungere in tempo di coronavirus i nuclei familiari più disagiati, anche per le conseguenze della pandemia, con la distribuzione dei buoni spesa. Sono stati fatti ben cinque bandi e sono stati distribuiti circa duecentomila euro di buoni spesa con sollievo per le famiglie e anche per le attività commerciali del territorio».
Nel ringraziare «il servizio di Volontariato, costituitosi presso il Comune, con il quale abbiamo potuto dare queste risposte immediate, anche in tema di assistenza domiciliare, e organizzare la distribuzione di prodotti alimentari offerti dalla Protezione civile», Dimasi ha ricordato «la gestione degli scuolabus, da adeguare anche alle norme del Covid, cercando di stare attenti a tutte le norme di sicurezza previste, anche con riferimento al trasporto dei diversamente abili a Vibo».
Ricordando «l’assegnazione al Comune di Mileto della somma di circa un milione di euro per il rifinanziamento dello SPRAR» per il quale «si è in attesa dell’aggiudicazione onde poi iniziare le attività che dovranno coinvolgere in maniera più incisiva l’Ente Comune con ricadute anche sulla Comunità», l’ex assessore ha messo in luce come «Mileto poi è stato anche uno dei primi Comuni ad attivare i PUC con i percettori del reddito di cittadinanza e, sia con queste persone, sia con i tirocinanti, abbiamo predisposto una serie di interventi sul territorio di lavori socialmente utili».
Tra le altre cose realizzate spicca la partecipazione a vari bandi «uno già finanziato con la Comunità Europea, che prevede il gemellaggio culturale con altri paesi europei e in base al quale presto, compatibilmente con il Covid, il Nostro territorio sarà ospite di iniziative di scambio culturale con trecento presenze, a costo zero per le casse comunali», il progetto «EDUCARE, che riguarda strumenti sociali rivolti ai più giovani», due centri estivi in collaborazione con Vibosalus e Avis comunale, l’organizzazione delle elezioni del Baby Sindaco e del Consiglio comunale dei ragazzi, l’evento sulla legalità in Piazza Badia, mentre «è di questi giorni la notizia che il Comune di Mileto ha avuto l’assegnazione di un progetto per il servizio civile».
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