Il consigliere Console, l’assessore Falduto, il comandante Spera ed il titolare de La Vela Cantafio
2 minuti per la letturaVIBO VALENTIA – Dalla proposta alla attuazione il passaggio è stato decisamente breve: in una settimana il progetto che consente ai disabili di accedere agli stabilimenti balneari gratuitamente è ormai una certezza. L’iniziativa, ricordiamolo, è stata avanzata dal consigliere Nico Console giovedì 18 giugno nel corso della seduta della IV Commissione – Politiche sociali, presieduta da Danilo Tucci.
La proposta per l’accesso gratuito alle spiagge attrezzate da parte dei soggetti diversamente abili appartenenti a famiglie disagiate, dunque, ha registrato l’immediato accoglimento da parte del comandante della Capitaneria di Porto Giuseppe Spera e grande entusiasmo da parte dal sindaco Maria Limardo.
Infatti, già nella mattinata di ieri, il comandante ha convocato e presieduto l’incontro tra i titolari delle concessioni demaniali dei lidi balneari ed una delegazione comunale, formata dal proponente Nico Console e dall’assessore alle Politiche sociali Franca Falduto, per tracciare le linee guida di un protocollo d’intesa col settore dei servizi sociali della città, che determinerà l’attuazione dell’iniziativa che partirà dal prossimo 9 luglio e durerà fino al termine della stagione estiva. Nei prossimi giorni lo stesso protocollo sarà formalizzato tra i soggetti istituzionali coinvolti alla presenza del sindaco, ieri fuori sede per impegni pregressi.
Nel frattempo la delegazione ha voluto rivolgere un doveroso e sentito ringraziamento per l’immediata e fattiva disponibilità riscontrata al comandante Spera ed ai concessionari demaniali dei quattro lidi intervenuti. Gli stabilimenti di Vibo Marina che hanno aderito all’iniziativa, va sottolineato, sono: La Vela, La Rada, La Playa e il Lido Proserpina.
Un progetto importante, dunque, incentrato sulla solidarietà e sul rispetto per le persone diversamente abili e per le loro famiglie, che potranno godere delle giornate di svago e di divertimento in piena estate. Da evidenziare l’immediato impegno anche del primo cittadino, che si è mosso subito per rendere questo progetto realizzabile avviando una interlocuzione con la Capitaneria di Porto. Un lavoro sinergico per una iniziativa davvero lodevole che tocca il campo del sociale. Un modo per lasciarsi alle spalle il lockdown determinato dall’emergenza Coronavirus, durante il quale le persone disabili non hanno potuto usufruire dei numerosi servizi ad essi dedicati.
Queste non possono che definirsi buone notizie, che vanno al di là delle divergenze di carattere politico ed hanno come unico obiettivo la tutela dei cittadini in difficoltà. La firma del protocollo d’intesa tra Comune, Capitaneria di Porto e concessionari degli stabilimenti balneari avverrà a stretto giro.
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