Il viceministro Alessandro Morelli e Nino Spirlì
1 minuto per la letturaZAMBRONE (VIBO VALENTIA) – «Nino Spirlì, l’attuale presidente facente funzioni della Calabria, sta lavorando bene con una squadra di ottimi consiglieri, assessori, sindaci. Chi decide il candidato però è Matteo Salvini».
Così Alessandro Morelli, viceministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, nel corso del suo intervento a Zambrone (Vv) nella seconda giornata degli Stati Generali della Lega in Calabria. Ieri il vice segretario nazionale, Andrea Crippa, e la sottosegretaria alla Difesa, Stefania Pucciarelli, avevano parlato più chiaramente di una conferma di Nino Spirlì (LEGGI).
«A Matteo spetta l’ultima parola – ha ribadito Morelli – e noi dobbiamo fare la nostra parte, giocando di squadra per ottenere il miglior risultato possibile, perché se la squadra vince vinciamo tutti».
Sul suo impegno per la Calabria e il Meridione, Morelli ha spiegato: «mi auguro di poter tornare qui prima o poi con l’orgoglio di aver dato ai figli di questa terra l’opportunità di scegliere di andare al nord liberamente e non per necessità, che è un segno di libertà enorme».
«Questo traguardo – ha sottolineato il viceministro – passa anche dalla realizzazione di infrastrutture cruciali come il Ponte sullo Stretto, un’opera necessaria non solo per la Calabria e per la Sicilia ma per l’Europa intera. Sulla sua realizzazione io ci sto mettendo la faccia e il cuore. Il continente africano sarà la Cina del futuro, i Paesi del Nord Africa stanno crescendo esponenzialmente e nuovi mercati si apriranno al nostro. È evidente che la Sicilia dovrà avere un ruolo fondamentale per l’Italia e l’Europa: quello di naturale piattaforma logistica».
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