Il Comune di Vibo Valentia
2 minuti per la letturaVIBO VALENTIA – Doccia fredda per il Comune di Vibo che quest’anno resta al palo per i finanziamenti erogati, tramite bando, dalla Regione per gli eventi estivi e iniziative di promozione turistica per l’annualità 2024, per un budget complessivo di un milione di euro.
A disporre l’avviso pubblico era stato il Dipartimento Turismo, Marketing territoriale e Mobilità che ha visionato 311 richieste provenienti dai 311 comuni della Calabria. Per 75 di questi è stata chiesta un’integrazione della documentazione e in 49 sono stati giudicati meritevoli di accoglimento. Per altri 26, invece, nulla da fare. E tra questi vi è, come detto, palazzo Luigi Razza e questo rappresenta un grave danno perché quelle risorse (l’anno scorso furono circa 20mila euro) avrebbero certamente fatto comodo alla nuova amministrazione progressista che invece si è ritrovata questo lascito dalla precedente di centrodestra che aveva presentato la domanda ritenuta incompleta.
Il problema è sorto nel momento in cui dalla Regione hanno chiesto le integrazioni in quanto ciò è avvenuto nel momento in cui è subentrato il nuovo sindaco e l’ente non è stato in grado di inviarle perché tutto è avvenuto su un portale dove era registrato il sindaco precedente. Era stata inviata una pec con i chiarimenti richiesti ma non è stata presa in considerazione. Evidentemente la campagna elettorale per le comunali può aver influito, sta di fatto che per gli eventi estivi ora il Comune di Vibo dovrà cercare altri canali di finanziamento (difficile reperirli anche perché la stagione è in corso) oppure attingere dalle proprie casse.
Questo l’elenco dei comuni del Vibonese ammessi al finanziamento con relative quote: San Nicola da Crissa (3mila euro), Limbadi (3.500 euro), San Costantino Calabro (3.500 euro), San Gregorio d’Ippona (3mila euro), Pizzoni (2.500 euro), Capistrano (2mila euro), Joppolo (3mila euro), Spadola (2mila euro), Rombiolo (3mila euro), Fabrizia (3mila euro), Filadelfia (3mila euro), San Calogero (3.500 euro), Filandari (3mila euro), Arena (3mila euro), Dinami (3mila euro), Parghelia (4mila euro), Tropea (5mila euro), Serra San Bruno (4.500 euro), Francica (3.500 euro), Maierato (3mila euro), Monterosso (3mila euro), Mileto (4.500 euro), Filogaso (3.500 euro), Nicotera (4.500 euro), Spilinga (3mila euro), Jonadi (3mila euro), Vallelonga (2mila euro), Ricadi (4mila euro), Simbario (2mila euro), Briatico (3.500 euro). Non ammessi perché le foto non rispettano i criteri stabiliti dal bando e per mancata integrazione della domanda i Comuni di Polia, Sorianello, Francavilla Angitola, Brognaturo, Vazzano e, come detto, Vibo Valentia. L’elenco non riporta la cifra richiesta da ciascun ente.
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