I pini presenti in piazza Gaetano Salvemini
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Il Tar respinge la sospensione dell’abbattimento dei pini in piazza Salvemini richiesta dal Wwf che aveva aveva impugnato l’ordinanza del Comune di Vibo il quale, però, dovrà fornire una documentazione più dettagliata in merito al complessivo progetto di rigenerazione urbana dell’area
VIBO VALENTIA – Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria ha respinto l’istanza cautelare presentata dal WWF di Vibo contro l’ordinanza del Comune di Vibo Valentia del 19 febbraio 2025, che dispone l’abbattimento di 13 pini in Piazza Salvemini. L’associazione ambientalista, rappresentata dall’avvocato Alessandro Caruso Frezza, aveva chiesto la sospensione del provvedimento, ritenendo che l’intervento fosse privo di giustificazioni adeguate e potesse compromettere il patrimonio arboreo cittadino.
VIBO, LA DECISIONE DEL TAR SUI PINI IN PIAZZA SALVEMINI E LE MOTIVAZIONI
Nella camera di consiglio del 19 marzo 2025, presieduta dal giudice Gerardo Mastrandrea, il Tar ha stabilito che l’ordinanza comunale non presenta profili di illegittimità tali da giustificare una sospensione immediata. In particolare, il tribunale ha rilevato che l’abbattimento delle piante avverrà solo per motivi di stretta necessità legati alla sicurezza pubblica e alla tutela dell’incolumità dei cittadini. Secondo quanto emerso in udienza, l’intervento si basa su criteri di indagine fitostatica già indicati nella determinazione dirigenziale n. 2590/2024 e su ulteriori verifiche tecniche che saranno effettuate caso per caso per valutare lo stato di ogni singolo albero. Per questo motivo, il Tar ha ritenuto che l’interesse del Wwf sia, in questa fase, recessivo rispetto a quello dell’amministrazione.
IL COMUNE DI VIBO PERÒ DOVRÀ FORNIRE ULTERIORI DOCUMENTI
Pur rigettando la richiesta di sospensione, il Tar ha disposto che il Comune di Vibo Valentia, rappresentato dall’avvocato Maristella Paolì, fornisca una documentazione più dettagliata in merito al complessivo progetto di rigenerazione urbana della piazza che prevede l’abbattimento dei 13 pini. Questo per verificare se l’intervento rientri nelle disposizioni relative ai finanziamenti del Pnrr, un aspetto che potrebbe incidere sulla legittimità delle procedure adottate.
IL TAR FISSA L’UDIENZA DI MERITO AL 2 LUGLIO
Ad ogni modo, il Tribunale amministrativo ha fissato al 2 luglio 2025 l’udienza di merito, nella quale sarà valutata la legittimità dell’ordinanza sindacale nel suo complesso. Fino ad allora, l’amministrazione comunale potrà procedere con gli interventi previsti, salvo eventuali nuove contestazioni o sospensive richieste in altre sedi. Il Wwf, tuttavia, potrebbe valutare ulteriori azioni legali per tutelare il patrimonio verde della città e pertanto la vicenda resta aperta.
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