L'albero caduto nei giorni scorsi e quelli accanto che dovranno essere abbattuti
3 minuti per la letturaNefasto l’esito della perizia dell’agronomo sugli alberi di viale Affaccio, a Vibo, che non godono di buona salute e quindi dovranno essere abbattuti. Nei giorni scorso il cedimento improvviso di un esemplare piantumato accanto.
VIBO VALENTIA – Davvero una brutta notizia ma una soluzione, per quanto dolorosa, necessaria per salvaguardare l’incolumità delle persone: nella giornata di odierna è arrivato il responso della perizia che il Comune di Vibo ha affidato all’agronomo dopo la caduta, nei giorni scorsi, di uno dei maestosi alberi – senza per fortuna ferire alcuno – proprio per tastare la salute degli altri sei rimasti su viale Affaccio (tratto urbano della Statale 18), nell’area in cui insiste il cantiere per la realizzazione di una rotatoria stradale. Ebbene, l’esito è stato nefasto per gli esemplari: dovranno essere abbattuti, tutti, perché in cattivo stato di salute.
ECCO PERCHÉ GLI ALBERI SU VIALE AFFACCIO DOVRANNO ESSERE ABBATTUTI
Questo perché, come avvenne per il cedro del Libano in piazza Municipio, il cemento dei marciapiedi ha praticamente strozzato le radici. A questo si è aggiunta anche una pessima manutenzione delle piante e una potatura non corretta. Quindi gli alberi si cercano di farsi spazio l’uno contro l’altro in maniera disordinata. In alcuni casi, inoltre, l’agronomo ha rilevato come la pianta presentasse “ferite da potatura non cicatrizzate, eseguite in modo errato”. La decisione è stata pertanto inevitabile sia perché costeggiano una via altamente trafficata, sia perché nelle immediate pertinenze vi sono delle abitazioni, sia infine perché proprio lì vi è una pensilina della fermata dell’autobus con decine di persone che giornalmente sostano lì.
“Purtroppo – ha commentato al Quotidiano del Sud, l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Monteleone – non si può fare altrimenti. Abbiamo sperato che gli alberi fossero in buona salute ma il responso della perizia è stato nefasto. Andranno abbattuti e piantumati di nuovi”, ma ancora è presto per dire quali esemplari prenderanno il loro posto. Di certo le operazioni di abbattimento saranno celeri anche per consentire agli operai di svolgere in totale sicurezza i lavori nel cantiere.
INDAGINI SU ALTRI ALBERI DI VIBO
Terminata questa fase, l’agronomo Luca Rotiroti, si concentrerà su altri alberi d’alto fusto presenti in città nelle vicinanze di strade e abitazioni, a partire da quelli di via Dante Alighieri (altro tratto urbano della SS 18) che in passato hanno dato non poche preoccupazioni e hanno visto il cedimento di rami finiti sulle autovetture, per fortuna senza particolari conseguenze per gli occupanti. “La sicurezza dei cittadini è la prima cosa – ha concluso Monteleone – e pertanto, seppure a malincuore perché queste piante rappresentavano uno dei simboli della città, saremo costretti a rimuoverle”.
“Purtroppo – ha aggiunto da parte sua il sindaco Enzo Romeo nella comunicazione stampa pervenuta in serata – abbiamo tentato in tutti i modi di evitare questo epilogo. Ma non possiamo permetterci di ignorare potenziali pericoli per l’incolumità dei cittadini che viene prima di ogni cosa. Per questa ragione ci troviamo costretti, nostro malgrado, a disporre la rimozione degli alberi, ma possiamo assicurare che ognuno di questi verrà prontamente sostituito con una nuova specie arborea”.
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