Come si presentava il mare a Bivona
3 minuti per la letturaIl torrente Sant’Anna continua a sversare liquami a mare a Bivona di Vibo provocando l’ira dei bagnanti. Stamattina lo scempio si è addirittura accentuato
VIBO VALENTIA – «Ma dal Comune non avevano affermato di aver individuato il problema del Sant’Anna e che l’avrebbero risolto?»; la domanda arriva da diversi bagnanti che ieri mattina affollavano la spiaggia di Bivona e che, ad un certo punto della giornata, hanno dovuto abbandonarla per via del cattivo odore sprigionato dai liquami presenti nelle acque del torrente sia dalla presenza del mare “verde”.
Il fosso continua dunque non solo a non essere captato ma soprattutto ad essere caratterizzato da sostanze inquinanti (quanto meno di dubbia provenienza) che finiscono a mare oppure si insinuano nel terreno. Eppure nei giorni scorsi il Comune aveva annunciato di aver individuato il problema e che sarebbe stato quanto meno arginato ma si continua a passare da un tavolo tecnico all’altro senza che venga trovata una soluzione per fronteggiare l’emergenza. Stamani, poi, lo scempio ambientale è stato possibilmente ancora maggiore visto che il colore del corso d’acqua era marrone e questo ha costretto nuovamente i bagnanti ad abbandonare la spiaggia: «Ho dovuto portare via i miei figli e far loro la doccia. Una vergogna», commenta una mamma imbufalita.
NON VA MEGLIO AL TORRENTE ANTONUCCI A VIBO MARINA
Altra situazione che interessa l’attigua frazione di Vibo Marina e riguarda un altro fosso è quella dell’Antonucci. Il corso d’acqua che attraversa Viale delle Industrie continua infatti ad essere caratterizzato sia da una folta vegetazione che dall’acqua ristagnante di colore verde. Scherzandoci su sembra di trovarsi di fronte al Charles River di Boston che, in occasione della festa di San Patrizio, assume la stessa tonalità del torrente vibonese ma solo per via del colorante.
DAI LIQUAMI NEL TORRENTE AL MARE VERDE A BIVONA DI VIBO
In cosa si traduce tutto questo? Ovviamente nel mare sporco che solitamente caratterizza la frazione. Come avvenuto anche l’altro ieri, quando nel primo pomeriggio il mare ha assunto un colore verdastro che ha costretto i villeggianti a trovare un posto altrove impossibilitati a fare il bagno per trovare un po’ di sollievo dai 38° registrati ieri nelle ore di punta.
Disagi che hanno anche toccato i partecipanti al Bivona Beach Festival in programma al lido Palm Beach: «Col mio ragazzo ieri mattina a Bivona – racconta una utente visibilmente contrariata che ha vissuto la stessa odissea di altri bagnanti – abbiamo assistito a uno scempio ambientale. Fino ad un certo orario mare pulito, ma nelle primissime ore del pomeriggio questo ha improvvisamente assunto una colorazione verdastra. Mai vista personalmente una cosa del genere. È davvero un peccato anche perché non è la prima volta che succede».
Alla coppia pertanto non è rimasto altro che cambiare posto: «Inizialmente insieme ad altri abbiamo atteso che la situazione tornasse alla normalità ma viste anche le elevate temperature si è deciso – e come noi molti altri – di spostarci in un altro luogo. Ci siamo così recati nella vicina località “Trainiti” ed effettivamente il mare era pulito. Tra l’altro – conclude la bagnante – tanta gente che era presente a Bivona l’abbiamo ritrovata proprio qui».
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Se volete denigrare il litorale più bello e ampio del vibonese allora va bene,ma la verità è che il mare di Bivona è bellissimo
Allora sei fortunato, sarai l’unico bagnante ad agosto…una rarità
Pasquale sorrentino hai le bende agli occhi. Per quale partito vuoi patteggiare? E da 70anni che il litorale doveva essere messo in ordine, siamo nel 2024 alla fine, cosa si è fatto? 0000
Fatecelo voi il bagno in questa enorme pozza di merda!
Continuate a nascondere i problemi e fra qualche anno la Salerno Reggio Calabria la potete chiudere per l’estate….
E sicuramente bellissimo ma ci sono calabresi che non vogliono e non meritano di appartenere a questo luogo.