L'eruzione dello Stromboli
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – Nuova forte eruzione a Stromboli, con un’alta colonna di fumo, lancio di di lapilli incandescenti e fuoriuscita di lava. La colata, che sta scendendo a mare, lungo la sciara del fuoco, una zona desertica dell’isola, ha provocato anche una frana.
L’attività dello Stromboli, già intensa da alcuni giorni, è seguita dai vulcanologi dell’Ingv e della protezione civile, ma al momento sembra essere sotto controllo.
Il boato è stato avvertito distintamente dagli abitanti e dai turisti che hanno cominciato in questi giorni ad affollare l’isola.
L’evoluzione è seguita con attenzione lungo le coste del Vibonese, oltre a parte del Reggino e del Cosentino, per le quali si monitora l’eventuale peggioramento dell’eruzione.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo ha reso noto che la nube di cenere ha raggiunto un’altezza stimata di circa 1.5-2 km sul livello del mare, con la stessa cenere che ha raggiunto le coste calabresi di Capo Vaticano e Coccorino, nel Vibonese.
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