Una veduta di Francavilla Angitola
1 minuto per la letturaFRANCAVILLA ANGITOLA (VIBO VALENTIA) – La comunità di Francavilla Angitola piange la prima vittima provocata dal Covid-19. Si tratta di un uomo di 65 anni, del luogo, che aveva contratto il virus circa una settimana prima di Natale dopo essersi recato presso una delle farmacie della zona per sottoporsi a tampone antigenico, risultando però negativo, evidentemente per la presenza di una bassa carica virale.
Nei due giorni successivi, però, il Covid aveva iniziato a manifestarsi e le condizioni del paziente erano peggiorate, tanto da rendere necessario l’intervento di una ambulanza che ha condotto l’ultrasessantenne in ospedale a Catanzaro.
Fino a ieri è stato era in terapia intensiva, con i medici che l’hanno sottoposto anche a terapia monoclonale, ma purtroppo non c’è stata alcuna risposta alle cure. Ieri, come detto, il decesso del 65enne, prima vittima del piccolo borgo dell’Angitolano.
Il povero Limardi si era pensionato da poco, lascia moglie e due figli ed aveva prestato servizio in Municipio. Il sindaco Pino Pizzonia ha affermato: «Anche Francavilla piange la sua prima vittima del Covid-19. Il barbaro nemico invisibile ha portato via Pino Limardi, un uomo riservato e schivo.
Oggi la nostra piccola Comunità paga un tributo ingiusto e inspiegabile».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA