L'ospedale "Jazzolino" di Vibo Valentia
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – Altri due medici in servizio presso l’ospedale “Jazzolino” di Vibo, positivi al Covid-19. La notizia è arrivata ieri sera ed è stata confermata dal Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale.
I due nuovi casi – che vanno ad aggiungersi agli otto, tra medici, infermieri e Oss di qualche giorno addietro (LEGGI) – sono emersi a seguito dei controlli di routine effettuati sul personale del nosocomio del capoluogo di provincia. Per quanto concerne il medico, è stato specificato che già da qualche giorno non si recava presso la struttura ospedaliera, mentre l’infermiera sarebbe rimasta in servizio almeno fino a domenica. Ovviamente, adesso, entrambi si trovano in quarantena obbligatoria con il loro posto che sarà preso dai colleghi.
Ad ogni modo, dall’Asp precisano che tutte le disposizioni in materia di sicurezza sono sempre state rigide tant’è che anche dopo gli otto casi di circa due settimane addietro non se ne sono registrati altri a cascata; segno, questo, che il dispositivo è pienamente funzionante. Si sta cercando adesso di risalire all’origine dei contatti delle due sanitarie.
E intanto si mantengono bassi anche nella giornata di ieri i contagi nel territorio vibonese anche se la situazione viene strettamente tenuta sotto osservazione. E in alcuni casi si è deciso di applicare una stretta. Come a Mileto divenuta “Zona rossa” a causa del numero elevato di soggetti positivi attualmente presenti o Pizzo, San Gregorio d’Ippona, Rombiolo e San Costantino Calabro istituite “Zone arancioni” (LEGGI).
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