I tecnici dell'Asp al lavoro per effettuare dei tamponi a Nicotera
1 minuto per la letturaNICOTERA – E la preoccupazione è arrivata anche a Nicotera, centro di residenza dell’insegnante risultato positivo al primo tampone (LEGGI). E il sindaco Giuseppe Marasco ha lanciato una appello alla popolazione informandola della possibilità di sottoporsi ad esami direttamente in città.
«Purtroppo ci sono delle cattive notizie. Alcuni nostri concittadini sono entrati in contatto nei giorni scorsi con persone, residenti nella provincia di Reggio, risultate positive al Covid-19. Immediatamente sono stati posti in quarantena ed effettuati i relativi tamponi per capire se fossero stati loro stessi infettati dal virus. Purtroppo stamani è arrivata la notizia che uno dei soggetti in questione è risultato positivo. Immediatamente mi sono messo in contatto con l’Ufficio prevenzione di Vibo chiedendo, al fine di scongiurare una possibile insorgenza di un focolaio, una campagna di prevenzione su tutto il territorio. L’Asp ha predisposto immediatamente due squadra che stanno effettuando i tamponi a tutte quelle persone venute in contatto con l’insegnante. Questo mio messaggio è un invito a tutti quei cittadini che sono stati a contatto con questa persona a recarsi all’Hotel Miragolfo a Nicotera in cui si stanno effettuando gli esami, oppure a Nicotera Marina in piazza Mercato dove gli accertamenti verranno effettuati in modalità “drive in”, quindi con i pazienti in auto».
Quindi, dal sindaco Marasco, l’appello alla popolazione: «Il Covid non è sconfitto, quindi invito tutti i miei concittadini a continuare ad osservare le precauzioni emanate sin da subito a vari livelli: quindi distanziamento sociale e utilizzo della mascherina. Purtroppo quanto il pericolo sembrava passato ecco che si è nuovamente riaffacciato sul nostro territorio. Quindi teniamo alta la guardia perché in caso contrario sarebbe una tragedia».
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