1 minuto per la lettura
VIBO VALENTIA – Andando controcorrente rispetto al governo, a Spadola, piccolo borgo montano del Vibonese, il sindaco ha deciso di far riaprire i parrucchieri. La decisione è riportata nell’ordinanza vergata dal primo cittadino Cosimo Damiano Piromalli e finalizzata ad allentare le misure restrittive.
La parte saliente dell’atto è certamente quella in cui consente «la ripresa delle attività di parrucchieri presenti su via Conte Ruggero purché venga espletato il servizio per appuntamento e un solo cliente per volta, utilizzando asciugamani, grembiuli e tutto l’occorrente che viene a contatto con i clienti, rigorosamente monouso ad eccezione degli attrezzi di lavoro che dovranno essere rigorosamente disinfettati ad ogni utilizzo e indossando dispositivi di protezione tali da consentire la protezione individuale al 100% utilizzando più di un sacchetto, uno dentro l’altro, per la raccolta esclusivamente in modalità indifferenziata di tutti i prodotti utilizzati».
Raccomandazioni specifiche, dunque, che però permettono un balzo in avanti rispetto ad altre realtà. Altre prescrizioni riguardano «la ripresa delle attività di ristoranti, pizzerie, con somministrazione esclusiva attraverso il servizio da asporto e/o catering»; le attività commerciali di vendita di frutta, verdura e alimentari; il commercio di fiori e piante e la riapertura quotidiana del cimitero.
Disposizioni, inoltre, anche per l’approvvigionamento di acqua potabile: «l’uso delle fontane pubbliche – fontana San Nicola e Fontanella – è consentito purché venga rispettata tra le macchine, in attesa di approvvigionarsi di acqua, la distanza di almeno tre metri e tra le persone la distanza di almeno due metri».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA