Polia, grosso incendio distrugge decine di ettari di bosco

Un incendio di vaste proporzioni distrugge diversi ettari di bosco a Polia. Ferma condanna del sindaco Luca Alessandro: «Un atto criminale che ha distrutto parte del nostro patrimonio naturale e messo a rischio la sicurezza». All’opera, fino a tarda notte, Vigili del fuoco, Carabinieri e cittadini

POLIA – Notte di paura tra sabato e domenica a Polia, dove un incendio boschivo di vaste proporzioni ha minacciato la sicurezza dei residenti. L’allarme è scattato nella serata di sabato, con i Carabinieri della locale stazione e il sindaco Luca Alessandro tra i primi a recarsi sul posto.

Constatata la situazione, aggravata dalla presenza di sterpaglie e vegetazione secca che hanno alimentato rapidamente le fiamme, sono stati immediatamente allertati i Vigili del fuoco. Nel frattempo, il rogo ha continuato a espandersi, con fiamme altissime che hanno illuminato la notte, distruggendo ettari di bosco e mettendo a rischio alcune abitazioni.

Il sindaco Alessandro ha documentato l’emergenza sui suoi canali social aiutando gli uomini del 115 e i Carabinieri ad arginare le fiamme e proteggere la comunità grazie anche all’apporto di alcuni cittadini.

LA CONDANNA DEL SINDACO DI POLIA: «QUESTO INCENDIO E’ UN ATTO CRIMINALE»

«Voglio esprimere la mia più profonda gratitudine – ha dichiarato il primo cittadino – a tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di soccorso per il loro coraggio, la dedizione e lo spirito di sacrificio. Grazie al loro impegno, siamo riusciti a limitare i danni e a scongiurare conseguenze ancora più gravi. Questo incendio è un atto criminale che ha distrutto parte del nostro patrimonio naturale e messo a rischio la sicurezza. Condanno con fermezza il responsabile di questo gesto ignobile e chiedo alle autorità competenti di fare tutto il possibile per identificarlo e assicurarlo alla giustizia. Questo tragico evento ci ricorda l’importanza di proteggere il nostro territorio e di prevenire gli incendi boschivi e quindi invito tutti a prestare la massima attenzione, segnalare tempestivamente eventuali focolai e collaborare con le autorità per individuare i responsabili».