Il presunto autore dei furti sorpreso dalle telecamere di un appartamento
2 minuti per la letturaLa polizia arresta il presunto autore di una serie di furti in abitazione avvenuti nella città di Vibo. Il giovane incastrato dalle telecamere interne di un appartamento
VIBO VALENTIA – La Polizia di Stato con il coordinamento della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, ha interrotto la scia di furti in appartamento avvenuti nelle ultime settimane nella città capoluogo con l’arresto di un giovane, tradito dalle telecamere interne di un appartamento.
LA GENESI DELL’INDAGINE DELLA POLIZIA DI VIBO SUI FURTI
L’indagine trae origine dagli approfondimenti investigativi esperiti dalla locale Squadra Mobile in occasione di due furti in abitazione avvenuti in zona stadio. Una delle due abitazioni “visitata” dal malvivente, infatti, era dotata di telecamere di videosorveglianza interne che avevano consentito di immortalare l’ingresso del “topo d’appartamento” attraverso l’utilizzo di chiavi adulterate. Il soggetto accortosi della telecamera aveva subito provveduto a coprirsi il capo con il cappuccio della felpa che aveva indosso, curandosi, anche, di ripulire la maniglia della porta da eventuali impronte per poi asportare la telecamera.
Attraverso i conseguenziali approfondimenti investigativi effettuati con il supporto di sistemi tecnologici è stato possibile individuare un uomo di origine georgiana con apprezzabile percentuale di compatibilità con il soggetto autore del furto. Tale importante risultato ha trovato, poi, ulteriori elementi di riscontro dagli accertamenti esperiti in ordine ad altro furto verificatosi nella medesma zona. In tale occasione, infatti, la certosina attività di ricerca ed analisi dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza presenti lungo la strada prospicente all’abitazione oggetto di furto, aveva permesso di individuare l’autovettura utilizzata dal malvivente per compiere il colpo. Da ulteriori accertamenti, effettuati con la collaborazione della Squadra Mobile di Reggio Calabria, era emerso che il veicolo era stato noleggiato a Reggio Calabria proprio dal soggetto individuato quale autore del primo furto.
LA RETE SI CHIUDE ATTORNO AL PRESUNTO AUTORE DEI FURTI
Dispiegati, quindi, mirati servizi di osservazione e pedinamento che hanno consentito di intercettare l’autovettura con a bordo il georgiano nei pressi dello svincolo Vibo-Pizzo mentre stava percorrendo, verso destinazione ignota, l’autostrada A2 direzione Nord; pertanto, al fine di impedire che lo stesso potesse far perdere, irrimediabilmente, le proprie tracce, gli agenti della Squadra Mobile con l’ausilio di un equipaggio della Polizia Stradale sono intervenuti bloccando lo straniero che si trovava in compagnia di connazionale risultata irregolare sul T.N. Al momento dell’arresto, il presunto autore dei furti era vestito con i medesimi indumenti indossati in occasione di uno dei due episodi; nel corso della perquisizione personale e veicolare la polizia di Vibo ha rinvenuto denaro contante per un importo di 590 euro ed alcuni segmenti di lega metallica ragionevolmente utilizzati per l’apertura delle porte blindate senza lasciare segni di effrazione.
Da qui, dunque, il trasferimento presso il carcere di Vibo; il gip ha quindi convalidato l’arresto per come avanzato dal pm Maria Bernabei, titolare del fascicolo unitamente al procuratore capo Camillo Falvo.
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