Salvatore Zannino
1 minuto per la letturaUn giovane è stato arrestato a Sorianello con l’accusa di tentato omicidio per aver sparato dei colpi di fucile contro un’abitazione
SORIANELLO – Un uomo con precedenti di polizia è stato fermato ieri pomeriggio in località “Fago Savino” a Sorianello. Si chiama Salvatore Zannino (44 anni) ed è stato associato presso la casa circondariale di Vibo Valentia. L’uomo è in attesa della convalida del provvedimento restrittivo da parte della magistratura. Il fermo è stato eseguito dagli uomini della Squadra Mobile di Vibo Valentia, guidati del dirigente Gianni Albano, e dei colleghi del commissariato di Serra San Bruno, alle direttive del dottor Valerio Lapietra. L’intera indagine è stata posta in essere sotto il coordinamento della Procura ordinaria guidata dal dottor Camillo Falvo.
Secondo quanto è stato possibile apprendere, nella serata di venerdì 14 ottobre si sarebbe verificata una violenta lite nella località in cui abita Zannino. La discussione scoppiata nella località posta alla periferia di Sorianello sarebbe poi degenerata e sfociata poco dopo nell’esplosione di colpi di arma da fuoco, verosimilmente fucile, contro una casa nei pressi.
È stato il ripetuto rumore degli spari a far scattare l’allarme che ha portato all’intervento sul posto sia degli agenti della Polizia di Stato che dei carabinieri della Stazione di Soriano e della Compagnia di Serra. Gli inquirenti si sono, quindi, messi alla ricerca del presunto responsabile. L’uomo è stato individuato, appunto, ieri pomeriggio e portato presso la Questura di Vibo Valentia in attesa delle determinazioni del magistrato di turno. Ancora da chiarire i contorni della vicenda e, dunque, anche il movente che ha portato all’utilizzo di un’arma da fuoco.
Il quadro accusatorio, provvisoriamente formulato dalla Procura di Vibo Valentia, è, al momento, di tentato omicidio e spari in luogo pubblico. Tra le accuse, però, rientra anche quella di detenzione illegale di arma da fuoco.
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