Parte delle armi sequestrate
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – Otto fucili calibro 12, una mitragliatrice polacca, 4 pistole clandestine, due silenziatori e 500 munizioni di vario calibro oltre che denaro contante. Un vero e proprio arsenale militare è stato scoperto questa mattina dai Carabinieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia a Stefanaconi, centro alle porte del capoluogo.
La piccola “Santa Barbara” era nell’abitazione di una coppia finita in carcere. Si tratta di Davide Pietro Licata, 51 anni e la moglie Rossella Paola Marzano, 45 anni. Sono stati gli stessi Carabinieri, a seguito di una perquisizione, a bloccare marito e moglie.
I due non sono docenti all’Accademia Belle Arti Fidia di Stefanaconi contrariamente a quanto ritenuto inizialmente. La casa dei coniugi, peraltro, è adiacente all’Accademia Fidia guidata da Michele Licata, padre di Davide Licata, fondatore e direttore del centro studi situato nel piccolo centro alle porte di Vibo Valentia.
Tra gli oggetti ritrovati, anche alcuni elementi riconducibili a una delle logge massoniche di Vibo Valentia. La coppia, concluse le operazioni di rito, è stata sottoposta a misura cautelare.
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