1 minuto per la lettura
L’uomo era già noto alle forze dell’ordine ed aveva 59 anni. I killer lo hanno atteso davanti la sua abitazione. Sono stati i familiari della vittima a dare l’allarme
SERRA SAN BRUNO – Agguato, intorno alle 21,30, nella cittadina montana. Un uomo, Salvatore Scrivo, 59 anni, del luogo, è stato ucciso a colpi di fucile calibro 12 a pallettoni nei pressi dell’abitazione della sorella, lungo la Statale per Mongiana, nelle vicinanze di un mobilificio.
L’uomo, che sarebbe stato crivellato dai colpi, è stato portato all’ospedale “San Bruno”, dove è avvenuto il decesso. Sul luogo dell’agguato sono giunti gli agenti del Commissariato di Polizia.
Secondo una prima ricostruzione, Scrivo aveva cenato e si apprestava ad uscire, ma appena aperto lo sportello della macchina è stato attinto dai proiettili. A dare l’allarme sono stati i familiari nel momento in cui hanno sentito gli spari. Scrivo è stato coinvolto in alcune inchieste ed in un caso è stato anche condannato nell’ambito di un processo per traffico di droga in cui erano coinvolte anche cosche del Reggino e del Napoletano.
Al momento gli agenti guidati dal commissario Valerio Lapietra, in stretto contatto con il dirigente della Squadra Mobile Tito Cicero e il suo vice Marco De Bartolis, non tralasciano alcuna pista anche se quella che porta alla criminalità organizzata sembrerebbe prendere maggiormente quota rispetto alle altre e questo in virtù delle vicende giudiziarie nelle quali la vittima è rimasta coinvolta, in particolare per narcotraffico internazionale.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA