La tradizionale Fiera dell'Annunziata a Tropea
INDICE DEI CONTENUTI [Mostra]
La città di Tropea si prepara per la tradizionale fiera dell’Annunziata in programma il 23 marzo. Gli ambulanti annunciano di boicottare l’evento in contrasto con alcune decisioni del Comune. In serata, però la svolta con l’incontro chiarificatore tra Commissari e associazioni
TROPEA – Con l’arrivo della Fiera dell’Annunziata in programma domani, 23 marzo, uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, Tropea si prepara a gestire l’afflusso di visitatori con una serie di provvedimenti straordinari sulla viabilità, ma come vedremo non mancano le polemiche con alcuni associazioni degli Ambulanti che annunciano la rinuncia a partecipare all’evento. Eventualità scongiurata in extremis come vedremo.
LE DISPOSIZIONI DEL COMUNE DI TROPEA PER LA FIERA
Per garantire sicurezza e fluidità del traffico, il comandante della Polizia municipale, Domenico Papalia, ha emesso un’ordinanza che introduce divieti di sosta e transito, oltre all’attivazione temporanea della Zona a Traffico Limitato (ZTL). Le misure saranno in vigore da oggi fino alla mezzanotte di domani e interesseranno diverse vie della città.
Per garantire elevati livelli di sicurezza stradale (e non solo) e gestione dei flussi pedonali, dalle ore 17 di sabato 22 marzo fino alle ore 24 di domenica 23 marzo, sarà vietata la sosta e il transito per tutte le categorie di veicoli nelle seguenti strade: Via Libertà, nel tratto compreso tra via Umberto I° e via Annunziata; Via Umberto I; Via Don Mottola, tra via Annunziata e la salita Rocca Nettuno; Via Piave, tra via Libertà e via Barone; Via Fazzari, tra via Libertà e via Barone; Area antistante il Cimitero comunale. Inoltre, su via Regina Margherita sarà in vigore solo il divieto di sosta per tutti i veicoli; il tutto trova la sua motivazione nel garantire i necessari criteri di sicurezza e facilitare il passaggio dei mezzi di soccorso nel caso di una eventuale emergenza.
ZTL ATTIVATA E VIABILITÀ ALTERNATIVA
Dalle ore 19 di sabato 22 marzo fino alle ore 24 di domenica 23 marzo, sarà attiva la Zona a traffico limitato (ZTL) nei seguenti varchi: Via Libertà, Via Carmine, Via Marina Vescovado. Per limitare i disagi, il Comune ha predisposto percorsi alternativi, garantendo comunque l’accesso ai presidi di emergenza sanitaria e alle forze dell’ordine. Le vie individuate per la viabilità alternativa sono: Via Regina Margherita, Viale Stazione, Via del Soccorso, Largo Grimaldi, Via G. Tocco, Via IV Novembre, Viale Tondo VIII Traversa, Via Ignazio Fazzari, Via Campo Inferiore, Via Giordano Bruno, Variante della SP 522.
LE POLEMICHE SULLA FIERA A TROPEA
La commissione straordinaria che guida il Comune di Tropea invita quindi cittadini e visitatori alla massima collaborazione, affinché la Fiera dell’Annunziata possa svolgersi in un clima di sicurezza e serenità, ma come detto sta montano le polemiche in città. Le sigle Ana Ugl Calabria, Aniac Calabria e Goia Fenapi Calabria hanno annunciato che gli operatori non parteciperanno alla manifestazione in segno di protesta contro le decisioni assunte dal Comune “senza preavviso e in contrasto con gli accordi presi”. A parlare sono il segretario regionale Ana Ugl Domenico Fimiano, il presidente Aniac, Antonino Corica, il presidente Goia, Vincenzo Buccinà.
L’ACCORDO DEL 4 MARZO E LA “RETROMARCIA DELL’AMMINISTRAZIONE”
Le associazioni, che rappresentano la quasi totalità degli operatori che ogni anno prendono parte alla fiera, aveva partecipato a una riunione con i commissari prefettizi e gli uffici comunali il 4 marzo scorso durante la quale si era stabilito che, vista «l’impossibilità degli uffici di gestire una nuova procedura di assegnazione», la fiera si sarebbe svolta con le modalità degli anni precedenti, garantendo solamente uno spazio di tre metri di passeggiata lungo viale Libertà.
Tuttavia, secondo quanto denunciato dalle associazioni, l’amministrazione avrebbe «fatto un clamoroso dietrofront, decidendo di eliminare una fila di ambulanti su viale Libertà, senza aver indetto il bando per l’assegnazione regolare degli stalli. Una scelta inaccettabile e illegittima», affermano i rappresentanti di categoria, sottolineando come la decisione «penalizzi pesantemente gli operatori che si erano già organizzati per partecipare».
LE ACCUSE ALLE INEFFICIENZE DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI TROPEA
La protesta delle associazioni non si limita al cambio di programma dell’amministrazione, ma punta il dito contro “l’inefficienza e l’approssimazione con cui è stata gestita l’intera vicenda”. Secondo le categorie degli ambulanti, il Comune si è accorto «soltanto il 4 marzo della necessità di organizzare la fiera del 23 marzo, evidenziando una mancanza di pianificazione preoccupante” e inoltre, durante l’incontro, gli “Uffici non erano nemmeno a conoscenza del numero di richieste ricevute per partecipare alla manifestazione, né del totale degli operatori coinvolti nelle edizioni precedenti».
LE ASSOCIAZIONI: “NON PARTECIPEREMO ALLA FIERA, MA…”
Di fronte a questa situazione, gli operatori annunciano il boicottaggio della Fiera dell’Annunziata 2025. «Siamo lavoratori che pagano le tasse al pari di tutte le altre attività, non possiamo accettare che l’inerzia del Comune si ritorca contro di noi» concludono le associazioni di categoria che chiedono all’amministrazione di rivedere la decisione, ribadendo la propria disponibilità a trovare una soluzione che rispetti gli accordi già presi. «Condanniamo la scelta di ieri senza se e senza ma», concludono le associazioni, lasciando aperta la possibilità di nuove mobilitazioni nel caso in cui l’amministrazione non dovesse tornare sui propri passi.
IN SERATA LA SVOLTA DOPO IL VERTICE COMMISSARI-ASSOCIAZIONI
In serata, però, l’attesa svolta con il vertice presso il comando polizia locale tra gli ambulanti e la commissione straordinaria del comune che ha chiarito come sia «imprescindibile svolgere l’evento fiera coniugandolo con le esigenze di sicurezza tra cui, in primis, la possibilità di consentire il passaggio dei mezzi di soccorso».
Dopo un confronto schietto, gli operatori commerciali hanno assicurato che occuperanno gli spazi limitando al minimo l’ingombro, ma laddove non sia possibile il passaggio dei mezzi giocoforza gli interessati dovranno spostarsi. Nelle prossime settimane la commissione – che ringrazia gli ambulanti per la disponibilità – continuerà a lavorare affinché la Fiera dell’Annunziata dal prossimo anno si svolga in sicurezza in altro sito. Gli operatori hanno assicurato che faranno la loro parte per garantire la sicurezza dell’evento.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA