Il sindaco Giuseppe Barilaro
1 minuto per la letturaIl prefetto di Vibo Valentia ha inviato la Commissione di Accesso agli atti al comune di Acquaro, il sindaco: «Pronti a collaborare»
ACQUARO (VIBO VALENTIA) – Il prefetto di Vibo Valentia, Roberta Lulli, ha inviato questa mattina la commissione di accesso agli atti al comune di Acquaro. L’amministrazione comunale di Acquaro è guidata dal sindaco Giuseppe Barilaro. Nelle ultime due consiliature il comune è stato guidato dal medesimo primo cittadino. La commissione di accesso agli atti ha il compito di indagare sull’attività amministrativa dell’ente al fine di verificare possibili ingerenze, o rischi di ingerenze, della criminalità organizzata nell’attività amministrativa.
“Daremo piena collaborazione – ha dichiarato il sindaco – alla commissione preposta affinché si concretizzi una attività ispettiva quanto più possibile chiarificatrice. Nei prossimi giorni chiederò al prefetto Lulli e alla commissione di essere a udito per manifestare piena ed assoluta disponibilità per contribuire alle iniziative che si renderanno necessarie”.
I componenti della Commissione sono il viceprefetto Roberto Mincucci, il dirigente del Commissariato di Serra San Bruno Valerio Lapietra, e il tenente Giuseppe Filannino del Comando provinciale della Guardia di Finanza.
È la seconda commissione di accesso agli atti invitata dal prefetto Roberta Lulli – destinata a lasciare prossimamente l’incarico – dopo quella a Soriano dello scorso anno che si concluse con lo scioglimento degli organi elettivi. Nei mesi scorsi l’ex presidente della commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, aveva chiesto a più riprese alla massima carica dell’Utg vibonese l’invio degli investigatori in altri comuni del territorio. In particolare, l’ex presidente della Commissione antimafia aveva chiesto la commissione d’accesso ai comuni di Vibo Valentia, Briatico, Tropea e Capistrano e alla Provincia di Vibo Valentia.
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