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L'edificio che a Catanzaro ospita l'aula bunker

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Per il momento la sede del processo d’Appello di “Rinascita Scott” resta l’aula bunker del carcere di Catania, perché a Catanzaro non vi sono aule disponibili, tuttavia la prossima udienza si svolgerà nell’edificio di via Paglia, nel capoluogo di regione calabrese


CATANIA – Si torna a Catanzaro, ma solo per la prossima udienza fissata al 19 febbraio prossimo. Il processo d’Appello di “Rinascita Scott” infatti continuerà per il momento presso l’aula bunker del carcere di “Bicocca”, nella città siciliana in quanto a Catanzaro, per ora, non vi è disponibilità di aule per celebrare un così mastodontico procedimento penale.

È questa una delle novità più rilevanti emerse durante l’udienza, anche questa fiume, come quella di ieri,  svoltasi oggi davanti ai giudici della Corte d’Appello di Catanzaro. Niente spostamento del dibattimento nel capoluogo di regione, dunque, nonostante le proteste che ieri hanno caratterizzato la prima udienza, con gli avvocati che, in segno di dissenso, per circa 30 minuti hanno lasciato vuota l’aula, ritenuta peraltro sovrapponibile a quelle in Calabria. Motivazioni che condivise, peraltro, dalla Dda di Catanzaro.

Nella prossima udienza, nell’edificio di via Paglia, dunque, si discuterà lo scioglimento delle riserve in relazione alle richieste di riapertura dell’istruttoria dibattimentale formulate nei vari atti d’appello, dalla Procura distrettuale antimafia e dal collegio di difesa e si deciderà, inoltre, sulla tardività degli atti d’appello che la Procura ha presentato relativamente alla posizione di alcuni imputati.

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