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Il ristorante Little Italy distrutto dalle fiamme

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Gli inquirenti hanno individuato e arrestato il presunto responsabile dell’incendio che ha distrutto il ristorante Little Italy a Tropea


TROPEA – I Carabinieri della Stazione di Tropea hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un uomo originario di Vibo Marina, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto essere l’autore dell’incendio che lo scorso 15 gennaio ha devastato il ristorante “Little Italy” di Tropea.

Il gip ha emesso la misura ai domiciliari a carico di N. G., 52 anni, di Vibo Marina e ha accolto la richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica, guidata da Camillo Falvo, frutto di un’indagine accurata condotta dal Pm titolare del procedimento che ha coordinato i certosini accertamenti svolti dai militari, già subito dopo il fatto.

INCENDIO LITTLE ITALY, INDIVIDUATO E ARRESTATO IL PRESUNTO RESPONSABILE

Dalla visione di numerosi sistemi di videosorveglianza, pubblici e privati, i Carabinieri hanno raccolto fonti di prova sufficienti a individuare il presunto autore dell’incendio, commesso in concorso con un complice in fase di identificazione. Nello specifico, il soggetto si è avvicinato a bordo di un monopattino al gazebo del ristorante, cospargendo di liquido infiammabile il pavimento e quindi appiccando il fuoco che provocava un incendio di notevole potenzialità lesiva, con esplosione di una bombola.

Il movente dell’atto intimidatorio e del grave danneggiamento è verosimilmente riconducibile a presunte rivalità commerciali: il “Little Italy” era percepito come un concorrente diretto del ristorante della sorella dell’indagato, situato nelle vicinanze. Durante il sopralluogo, gli artificieri dell’Arma hanno rilevato che l’incendio ha causato l’esplosione della bombola di gas, provocando lo scoppio delle finestre degli appartamenti circostanti, seminando panico tra i residenti.

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